Imperia – Ricomincia nel pomeriggio l’udienza del processo La Svolta. Torna il Maresciallo Camplese che viene sottoposto a una serie di domande da parte dell’avvocato Bosio in merito al pentito Gianni Cretarola. Dopo una serie di domande che riguardano il momento precedente all’omicidio Delfino l’argomento torna sul tentativo di suicidio.
“Io mi ricordo che aveva già provato a suicidarsi, anche con la mancata assunzione delle medicine” dichiara l’avvocato. “A livello documentale si attesta solo un tentativo di suicidio, ma è vero che in merito alle assunzione dei farmaci il medico ha parlato di tentativi, ma non si hanno notizie reali”.
Si parla poi dell’omicidio Femia e l’avvocato Bosio chiede: “Ha potuto verificare il movente dell’omicidio?” “Si riconduce a una faida con Vincenzo Femia nella zona di San Luca, non ho approfondito”.
