“Propongo al Consiglio Comunale di impegnare il Sindaco e la Giunta di attivarsi presso il Governo nazionale per consentire la prosecuzione alla trasmissione radiofonica nelle sedute parlamentari e di tutte le attività di rassegna stampa e di attenzione dei fatti istituzionali più importanti, che vedono come unica rede radiofonica di informazione Radio Radicale”. È questo il contenuto della mozione presentata ieri, al termine della seduta del Consiglio Comunale di Imperia, dal sindaco Claudio Scajola. La Radio, infatti, rischia la chiusura a causa dei tagli all’Editoria annunciati dal Governo.
Imperia, Radio Radicale: approvata la mozione di Scajola
“La mattina il faro delle notizie viene data dalla rassegna stampa di Radio Radicale, la più informata – ha affermato il sindaco – Così come le varie occasioni istituzionali trovano le dirette sulla Radio. Imperia è un piccolo Comune, perché lo propone? Perché ritengo che l’informazione sia importante.
C’è chi chiede: “Allora Imperia TV?”. Stiamo parlando di un’emittente nazionale che fa informazione e non impegna costi del Comune di Imperia, mentre Imperia TV sì”.
Durante il suo intervento il sindaco ha anche annunciato l’arrivo di un finanziamento per migliorare l’aspetto informatico del Comune.
“Abbiamo ottenuto un finanziamento in via di perfezionamento da Liguria Digitale – ha spiegato – per l’ammodernamento del sistema informatico del palazzo, anche dall’esterno per il cittadino, così come dei punti informativi che ci saranno nei posti turistici della città. In questa sala ci sarà l’inserimento di altre 2 telecamere per riprendere il Consiglio Comunale in alta definizione.
Permetteremo a tutte le emittenti di collegarsi direttamente con le strutture informatiche. Imperia TV va sul digitale, ma stiamo valutando l’ipotesi che si possa collegare alla nuova struttura che speriamo in tempi brevi potrà essere installata, in modo che tutti i social, i mezzi di informazione possano collegarsi e anche Imperia TV in alta qualità”.