Due stranieri sono stati arrestati nei giorni scorsi dai Carabinieri del Nucleo Operativo dei Carabinieri di Ventimiglia in flagranza del reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Si tratta di 2 giovani tunisini di 31 e 22 anni, entrambi domiciliati a Sanremo, già noti alle Forze di Polizia, che nel pomeriggio di lunedì scorso sono stati identificati dai Carabinieri di Ventimiglia e trovati in possesso complessivamente di più di 8 grammi tra eroina e cocaina, già suddivise in 19 dosi pronte per lo smercio, nonché di quasi 600 euro in contanti presumibilmente provento dell’attività illecita.
I militari, impiegati in specifica attività di controllo del territorio in abiti civili per la prevenzione e repressione dei reati sia predatori sia nell’ambito degli stupefacenti, hanno individuato i due stranieri in Corso Genova di Ventimiglia a bordo di un’autovettura, venendo subito insospettiti dall’atteggiamento equivoco dei due che si aggiravano con circospezione nel traffico ad andatura particolarmente lenta.
La successiva perquisizione personale e a bordo del veicolo ha poi consentito il rinvenimento dei 19 involucri in cellophane, 16 contenenti eroina e 3 contenenti cocaina, e del denaro contante, del quale gli interessati non hanno giustificato la provenienza.
I giovani, accusati del reato di traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, dopo l’udienza di convalida sono stati posti al regime degli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sono già numerose le persone, perlopiù straniere, che da inizio anno sono state tratte in arresto, denunciate o segnalate alla Prefettura di Imperia dai Carabinieri di Ventimiglia per reati inerenti il traffico di sostanze stupefacenti, a testimonianza della crescente attenzione riposta dai militari della Città di confine nei confronti dello specifico fenomeno, a salvaguardia e tutela dei più giovani e delle fasce di età più a rischio.