24 Dicembre 2024 16:59

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Fridays for Future, Imperia: il Partito Democratico alla manifestazione per l’ambiente. “La terra sta morendo, non si può più aspettare”

In breve: La manifestazione ha visto scendere nelle piazze e lungo le vie cittadini centinaia di giovani e non solo

Il Partito Democratico della città di Imperia interviene, con una nota stampa, in merito alla manifestazione “Fridays for Future” di oggi, venerdì 15 marzo. La manifestazione ha visto scendere nelle piazze e lungo le vie cittadini centinaia di giovani e non solo.

Fridays for Future, Imperia: l’intervento del Partito Democratico cittadino

“Oggi venerdì 15 marzo i giovani, e non solo loro, si troveranno uniti a tutte le latitudini,come raramente accade, per lanciare un grido di allarme e per chiedere risposte reali, effettive, e soprattutto immediate, ad un problema che non può più attendere.

La Terra sta morendo. Non è una frase ad effetto. Per molto, troppo, tempo si è voluto credere che le tematiche legate alla tutela ambientale fossero appannaggio di una ristretta élite di sognanti e variopinti rivoluzionari in preda all’ansia di tornare ad uno stato di Natura. Nulla di più sbagliato: oggi una ragazzina, due lunghe trecce, punta occhi inquisitori contro i più grandi della Terra, incurante del loro potere, preoccupata del nostro Futuro e di quello delle giovani generazioni che rischiano di non avere un luogo fisico su cui poter vivere.

Le immagini della calotta polare che si riduce di anno in anno, le città ammantate da una coltre di fumi,l’innalzamento della temperatura che rende i nostri inverni avanzate primavere, gli eventi atmosferici estremi che causano danni ingenti in termini di vite umane e dispendio economico non possono più restare confinati nelle notizie che di giorno in giorno scivolano verso le ultime pagine dei quotidiani in attesa del successivo disastro.

Serve a qualcosa trovarsi una mattina in una piazza, in un corteo, in una delle mille manifestazioni che colorano oggi il Pianeta? Sì, serve eccome. Serve a dire che ci siamo, tutti, e uniti da una comune volontà che supera, in nome del buonsenso e dell’intelligenza,ogni barriera ideologica.

Ma serve anche per dire che in questo mondo in cui sempre più giovani sono affannati dalla ricerca di un posto di lavoro, il lavoro si può trovare, anzi, si può creare, nella ricerca sulle energie rinnovabili e su nuove tecnologie a basso impatto ambientale, il lavoro può nascere dalla ricerca su nuovi materiali ecocompatibili che ci possano permettere di vivere agiatamente senza però creare paurose isole di immondizia in qualche angolo di oceano lontano da noi, ma non abbastanza da non farci sentire suoi influsi, il lavoro può nascere da un nuovo modo di costruire, di muoversi, di divertirsi, di coltivare.

La tutela dell’ambiente come spesso sottolineato dal precedente governo nazionale PD con l’introduzione del reato ambientale e con l’emanazione della legge contro gli sprechi alimentari, non è solo rispetto e amore per la nostra casa comune, ma una splendida occasione per rilanciare interi settori dell’economia. Il tempo sta per scadere a ricordarcelo è una determinatissima sedicenne svedese che reclama per sé e per le nuove generazioni un mondo più pulito”.

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