“Il fatto non costituisce reato“. Così si è chiuso il processo che vedeva sul banco degli imputati l’imprenditore oleario Carlo Isnardi, accusato di non aver versato, nell’anno 2013, i contributi Inps ai dipendenti della Arti S.R.L. , società che gestisce l’omonima tipografia, di proprietà della famiglia Isnardi.
Mancato pagamento contributi Inps, accolto l’imprenditore Carlo Isnardi
Isnardi, difeso dall’avvocato Erminio Annoni, è stato assolto dal Giudice Daniela Gamba perchè il fatto non costituisce reato.
Lo stesso Pubblico Ministero aveva chiesto l’assoluzione, accogliendo la tesi della difesa, secondo cui all’origine del mancato pagamento dei contributi Inps ci sarebbe stata la crisi dell’azienda.