Dalla scorsa estate, il depuratore di Imperia non depura e le acque reflue vengono scaricate direttamente in mare. È questa la situazione che emerge dalla diffida che il sindaco Claudio Scajola ha inviato, tre mesi fa, a Rivieracqua, la società pubblica che ha in gestione l’impianto (e che recentemente ha presentato il Piano Concordatario), Regione Liguria, Provincia, Asl, Arpal e ai sindaci dei Comuni limitrofi.
Depuratore di Imperia non depura le acque reflue: il caso
Secondo quanto emerso, l’impianto sarebbe in funzione, ma i problemi deriverebbero dalle difficoltà nello smaltimento dei fanghi della depurazione. La gara di appalto per il ritiro di questi ultimi, infatti, a causa della critica situazione finanziaria di Rivieracqua, è andata deserta.
Per questo motivo si sarebbe passati alla procedura dello scarico a mare aperto, con le conseguenti ripercussioni sulla pulizia delle acque. Una situazione che fa emergere ancora una volta le difficoltà di gestione dell’impianto da parte del consorzio.
Per la giornata di oggi è stata indetta un’assemblea dai sindacati Cgil, Cisl e Uil.