24 Dicembre 2024 01:59

24 Dicembre 2024 01:59

Porto Turistico, l’APPI pronta a collaborare con GoImperia e Amministrazione. “Si ponga fine al contenzioso”

In breve: Nel corso dei lavori è emerso che APPI rimane, sostanzialmente, l'unica associazione ancora operativa a difesa degli interessi di coloro che hanno investito nel nuovo approdo turistico

Sabato 9 marzo scorso, presso la Camera di Commercio di Imperia, si è tenuta l’assemblea dei titolari di posto barca del nuovo porto turistico di Porto Maurizio denominata APPI.

Porto Turistico: l’intervento dell’associazione titolari di posto barca (APPI)

“Nel corso dei lavori è emerso che APPI rimane, sostanzialmente, l’unica associazione ancora operativa a difesa degli interessi di coloro che hanno investito nel nuovo approdo turistico.

L’assemblea ha espresso parere favorevole all’avvio di una trattativa con Go Imperia e con la attuale Amministrazione comunale, diretta a verificare la possibilità di una definizione bonaria dell’intero contenzioso, nell’ottica della migliore tutela degli interessi di chi ha a suo tempo acquistato il posto barca, fidando nella garanzia data dalla presenza del Comune nella operazione.

APPI guarda con ragionevole fiducia all’attuale Sindaco, che in più occasioni ha meritoriamente dichiarato di voler rispettare l’affidamento di chi ha investito nel porto.

In effetti, la nuova Amministrazione si presenta con referenti nuovi e affidabili e ciò induce a ben sperare. APPI auspica, quindi, che si avviino incontri nei quali l’Associazione possa esporre le proprie proposte.

I titolari di posto barca possono oggi essere, per il Comune e per Go Imperia, non un problema ma una parte della soluzione del problema.

Nell’immediato, si chiede che, in segno di buona volontà, si ponga fine al contenzioso sicuramente più ” odioso “, vale a dire quello penale, col quale la precedente Amministrazione ha preteso di minacciare e umiliare chi, come i titolari di posto barca, di umiliazione e di sconfitte ne aveva già patite – ingiustamente – più d’una.

Con le denunce penali, infatti, la precedente Amministrazione ha voluto far pagare la loro ” colpa “, consistente, in concreto, nell’avera suo tempo creduto nel nuovo porto turistico di Imperia, investendovi somme ingenti”.

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