Si è svolto oggi il sopralluogo all’impianto di depurazione di Imperia da parte dei tecnici di Rivieracqua, della Provincia di Imperia e del Comune di Imperia, insieme ad alcuni rappresentanti dei Comuni interessati, per verificare le condizioni del depuratore, fuori uso dalla scorsa estate.
Presente anche il direttore generale del Cda di Rivieracqua, Angela Ferrari.
Depuratore di Imperia fuori uso: sopralluogo di Rivieracqua, Provincia e Comuni
Il sopralluogo è stato convocato urgentemente nella giornata di lunedì scorso, a seguito dell’incontro in sala Giunta del Comune di Imperia, tra il sindaco Claudio Scajola e il presidente della Provincia Fabio Natta, per analizzare la situazione relativa al depuratore del Capoluogo.
Secondo quanto affermato dai tecnici, al termine del giro di controllo, l’impianto potrebbe essere pronto a ripartire dalla prossima settimana.
Ing. Valerio Chiarelli, Rivieracqua
“Abbiamo verificato che l’impianto è pronto a ripartire presumibilmente inizio settimana prossima. Abbiamo realizzato tutti quegli interventi necessari per riprendere la piena funzionalità di vari processi.
Ci aggiorneremo a giovedì prossimo per verificare il buon andamento dell’impianto. Questo è quello che è emerso dalla visita.
Non siamo preoccupati, ribadiremo che siamo pronti a far ripartire, dopo una serie di interventi natura straordinaria, i vari processi depurativi. Domani si affineranno alcuni concetti legati al cronoprogramma.
L’impianto non può ripartire con un “on-off”, un processo depurativo compone tutta una serie di inneschi successivi di vari processi e quindi ci vorrà un certo periodo, previsto intorno a una decina di giorni, per riprendere il corretto funzionamento, poi si andranno a definire alcuni interventi di natura straordinaria, migliorativi, per affrontare al meglio la stagione estiva”.
Angela Ferrari, Rivieracqua
“Abbiamo fatto un sopralluogo tecnico, abbiamo verificato lo stato degli impianti contraddittorio. Ci siamo presi l’impegno di ripartire lunedì mattina. Ci ritroveremo settimana prossima per verificare effettivamente lo sviluppo del processo e vedere se l’impianto ha ripreso la funzionalità. Gli impianti pronti per partire.
La criticità del ritiro fanghi per il momento pare superata. Ci sono procedure in corso, stiamo facendo tutto il possibile per ripristinare la funzionalità”.
