Passione, sacrificio, amore, fiducia, solidarietà e qualità. Sono questi i valori che abbiamo potuto tastare con mano durante il nostro viaggio da “venditori” della Latte Alberti, storica azienda imperiese che da 70 anni commercializza latte e formaggi nel territorio.
Un viaggio, durato oltre 10 ore, che ci ha portato oltre Ormea, in provincia di Cuneo. Un viaggio durante il quale siamo stati accompagnati da Matteo Alberti, responsabile marketing dell’azienda e da Adriano Mela, addetto alle vendite per la valle Impero, Arroscia, Tanaro. Un lavoro duro, di responsabilità e di fiducia, fiducia che i negozianti ripongono nell’azienda da moltissimi anni tanto da fornire ad Adriano le chiavi dei propri bar, magazzini o rivendite al dettaglio.
Un viaggio, iniziato prima dell’alba, nelle botteghe di una volta, nei bar, nel pastificio dei “Fratelli Porro”, nei panifici, nella casa di riposo fino ai supermercati di Ormea e Garessio.
Tra le strade innevate dell’entroterra Ligure e del basso Piemonte abbiamo riscoperto uno dei valori più grandi, la solidarietà. In una terra difficile, sempre meno popolata, ci si aiuta a vicenda e il rapporto umano viene prima di qualsiasi altra cosa. Il lavoro di Adriano, in vallata, potrebbe essere considerato come un servizio pubblico. Ci si ferma anche per un litro di latte, nulla è lasciato al caso, e Adriano, ormai chiamato “Alberti”, è un’istituzione tra la gente del posto.
Ecco le nostre tappe: Pontedassio, Vessalico, Pieve di Teco, Pornassio, Nava, Ormea, Garessio fino ad arrivare a Priola (CN)
“Ho visto una clientela soddisfatta, contenta – ha commentato Matteo Alberti al termine della giornata – una conferma della bontà dei prodotti che vendiamo e del lavoro che fa Adriano come fanno anche tutti gli altri nostri venditori. Un lavoro che richiede tanto impegno e dedizione. È un lavoro impegnativo, però alla fine le soddisfazioni arrivano”.