23 Dicembre 2024 13:57

23 Dicembre 2024 13:57

Imperia, Rivieracqua: nuovo sopralluogo al depuratore. “Impianto in funzione, nessun problema per la balneazione”

In breve: Nelle scorse settimane si è sollevato il problema del malfunzionamento del depuratore di Imperia.

“I processi risultano regolarmente avviati”. È questo il commento dei rappresentanti di Rivieracqua, a termine del sopralluogo di controllo presso il depuratore di Imperia, insieme a Comune e Provincia di Imperia, organizzato per verificare lo stato degli interventi di manutenzione avviati la scorsa settimana per riportare l’impianto in funzione.

Depuratore Imperia: sopralluogo di controllo

Nelle scorse settimane si è sollevato il problema del malfunzionamento del depuratore di Imperia. In particolare, come confermato da Rivieracqua, l’impianto si trovava in una “situazione di parziale fermo impianto”, durante la quale il refluo era inviato allo scarico a mare dopo il processo di grigliatura“.

La società ha quindi avviato una serie di interventi per riportare a regime il depuratore.

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“I processi risultano regolarmente avviati. Si prevede che nel corso di una decina di giorni l’impianto possa andare a regime, compresa la parte idrogeologica.

Il problema dei fanghi è temporaneamente risolto, stiamo iniziando a produrre piano piano. Ci vorrà una decina di giorni per arrivare a regime anche in questo caso.

Abbiamo trovato una soluzione temporanea per smaltirli. Siamo in fase di trovare una soluzione definitiva a medio termine che presenteremo poi con relazione della prossima riunione, convocata in provincia il 17 di aprile. Si definirà una road map con soluzioni a medio termine.

L’impianto adesso è funzionante, il refluo che esce depurato non è perfetto perchè la flora microbiologica si sta creando. Gli impianti di depurazione funzionano su una base di una flora batterica che va a crescere e stabilizzare dentro. Essendo stata ferma deve crearsi per tornare a regime.

La balneazione non è mai stato un problema, il refluo viene spinto a circa 1,5 km dalla costa e a 35 metri di profondità. Rimane confinato nelle profondità marine. Il potere depurativo del mare è quasi infinito, quindi non era un problema.

Si stanno definendo anche gli interventi per riparare la tubazione a mare che ha qualche problema. Questo succederà entro il prossimo mese di aprile, anche quell’aspetto li sta rientrando”.

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