22 Novembre 2024 21:27

Cerca
Close this search box.

22 Novembre 2024 21:27

Imperia: poco più di 30 operai per 40 mila abitanti, ecco tutti i numeri del porta a porta/I dettagli

In breve: La Teknoservice ha, attualmente, in organico, 92 operai. Di questi solo 38, oggi, venerdì 29 marzo, sono destinati al servizio di raccolta rifiuti porta a porta.

Sono davvero significativi i numeri del porta a porta a Imperia. Basta infatti consultare il programma giornaliero di oggi, venerdì 29 marzo, per capire il perché il servizio funzioni a singhiozzo e le prospettive non siano per nulla rosee. 

Porta a Porta: al lavoro 38 operai per 40 mila abitanti

La Teknoservice ha, attualmente, in organico, 92 operai. Di questi solo 38, oggi, venerdì 29 marzo, sono destinati al servizio di raccolta rifiuti porta a porta. Trentotto operai per un città di 40 mila abitanti, con turni da sei ore, dalle 5 alle 11 e dalle 12 alle 18 (ecco perché il ritiro in alcune zone della città avviene solo nel pomeriggio). 

Le prese (raccolta e svuotamento mastelli e carrellati) totali calcolate per oggi sono 21 mila tra organico, carta, vetro e secco. Una media di 552 prese per ogni operaio. Numeri che evidenziano la mole di lavoro cui sono sottoposti ogni giorno i lavoratori Teknoservice e spiegano perché il servizio, a un mese e mezzo dal via, sia ancora lacunoso.

Domani, sabato 30 marzo, gli operai destinati al porta a porta saranno ancora meno, 33, con un numero medio, per ogni lavoratore, di 636 prese. 

Il numero massimo di prese per ogni lavoratore non dovrebbe in teoria superare le 400-450 unità.

Porta a Porta: 25 dipendenti a casa tra ferie, malattia e permessi

Oggi mancano all’appello 25 dipendenti, tra ferie, malattia e permessi. Nel dettaglio, 3 sono a riposo, 13 in ferie o in permesso (recupero ore straordinario), 9 in malattia (alcuni lungodegenti, altri per acciacchi fisici dovuti proprio alla ingente mole di lavoro).

I restanti 29 dipendenti, sono invece così suddivisi, 14 sono destinati allo spazzamento strade, 8 a servizi vari (centro di raccolta di Artallo, raccolta cartoni, scarrabili), 4 sono impiegati del settore amministrativo e 3 sono dirigenti.

Come si può pensare, dunque, di garantire un servizio efficiente, in una città di 40 mila abitanti, con una conformazione territoriale piuttosto complessa, con solo 38 operai?

Condividi questo articolo: