“Ribadiamo la nostra forte contrarietà a una concezione dogmatica e antiquata della famiglia che limita fortemente la libertà delle persone”. Così scrivono i Giovani Democratici in merito al Congresso mondiale della famiglia che si sta svolgendo in questi giorni a Verona e che sta facendo discutere tutta l’Italia.
Congresso della famiglia a Verona: la contrarietà dei Giovani Democratici
“In questi giorni si sta svolgendo a Verona il “Congresso mondiale della famiglia – scrive Matteo Longo, segretario provinciale GD – un evento che, a dispetto del nome, ha come scopo primario quello di propugnare idee contrarie alla libertà delle persone nel decidere della propria vita privata.
Il Congresso si oppone soprattutto ai diritti delle donne e della comunità LGBT, che sono il frutto di decenni di grandi battaglie politiche e civili.
Questa manifestazione, a cui prendono parte molti esponenti del Governo Conte e della maggioranza parlamentare, è contraria ai principi della libertà individuale e familiare sanciti dalla Costituzione italiana e dalla Convezione Europea dei Diritti Umani.
Sentiamo quindi il dovere di schierarci al fianco di chi manifesta il proprio dissenso, in modo civile e pacifico, nelle strade e nelle piazze veronesi, per ribadire la nostra forte contrarietà a una concezione dogmatica e antiquata della famiglia che limita fortemente la libertà delle persone, specialmente di quelle più deboli e indifese”.