Imperia – Il 30 aprile presso la sala commissioni del Comune di Imperia, alla presenza dell’Assessore Pino De Bonis si e’ tenuto il “primo tavolo immigrazione”.
Il tavolo, oltre che dall’Assessore De Bonis, e’ stato fortemente voluto da Imperia di tutti Imperia per tutti e dal Partito Democratico. All’incontro sono state invitate le numerose Associazioni che si occupano di immigrati e delle problematiche, tutte inerenti al tema dell’immigrazione nel nostro territorio, con l’intento di favorire l’integrazione tra le varie etnie e i cittadini Imperiesi.
L’iniziativa ha avuto un positivo ritorno con una buona partecipazione, a dimostrazione della bontà dell’idea e della voglia di partecipazione delle realtà associative che vivono il territorio.
Erano presenti le Associazioni Arci provinciale, Arci Guernica, Libera, Apertamente, Alba Nuova, Mappamondo/sportello, Migrapoint, Associazione Culturale Araba Italiana, Associazione Giovani Magrebini d’ Italia, Anolf Imperia , A.I.F.O.
Durante questo primo incontro si sono gettate le basi affinché il tavolo possa diventare un momento permanente di incontro e confronto tra le Associazioni e l’Amministrazione. Il tavolo si pone l’obiettivo di evidenziare le dinamiche e le problematiche quotidiane dei migranti che vivono nella Città di Imperia.
Già durante il primo tavolo le Associazioni si sono conosciute e confrontate, portando il loro qualificato contributo. Sono emerse alcune prime problematiche e la necessità di affrontarle in maniera sinergica ed è per questo che l’Assessore De Bonis ha chiesto la massima collaborazione dalle Associazioni, e tra le stesse.
L’Assessore De Bonis ha già fissato il prossimo incontro per l’ultima settimana di maggio, incontro al quale potranno partecipare anche le Associazioni invitate che non sono riuscite ad intervenire al primo incontro.
Nel frattempo si lavorerà per raccogliere documentazione, per evidenziare e circostanziare le tematiche emerse, e per proporre iniziative. Tutto il lavoro verrà condiviso affinché ogni Associazione, con le proprie esperienze e prerogative, possa dare il proprio contributo”.
C.S.