Imperia – Sono stati approvati questa mattina, su proposta dell’assessore ai trasporti della Regione Liguria, Enrico Vesco gli atti costitutivi dell’agenzia regionale per il trasporto pubblico locale, come da impegno assunto nel corso della riunione dello scorso 28 aprile tra i rappresentanti dei soci fondatori dell’agenzia del TPL. A questo punto gli atti verranno trasmessi agli Enti che dovranno sottoporli ad approvazione degli organi competenti entro la fine di luglio. Parallelamente la Giunta ha conferito a Filse il mandato di partecipare, in nome e per conto della Regione, al capitale sociale dell’agenzia dei trasporti per il 40%.
“Dopo una lunga concertazione avvenuta con gli otto Enti locali, le quattro Province e i quattro Comuni capoluogo – ha spiegato l’assessore ai trasporti, Enrico Vesco – oggi manteniamo l’impegno che ci siamo assunti lo scorso aprile producendo tutti gli atti in grado di dare vita all’agenzia regionale del trasporto. A questo punto tocca ai vari enti avviare il percorso di approvazione, all’interno dei loro organismi, che dovrà concludersi entro luglio”.
Nell’ambito del nuovo disegno di legge sul trasporto pubblico locale e in attesa di dare piena attuazione alla riforma, la Giunta ha approvato quest’oggi anche le proroghe del servizio di trasporto che le varie aziende esercitano sul territorio regionale. Tali proroghe si sono rese necessarie per non interrompere il servizio, almeno fino al 31 dicembre 2015, data entro la quale è previsto che subentri il nuovo gestore individuato dall’agenzia regionale dei trasporti.
La Giunta ha deciso inoltre di dare mandato a Filse di acquistare, entro il 2014, 200 nuovi autobus per tutto il territorio regionale.
“Si tratta dell’impegno che ci eravamo assunti lo scorso novembre, dopo le cinque giornate di Genova di sciopero ad oltranza dei mezzi pubblici, nell’ambito dell’accordo siglato con il Comune di Genova, AMT e le organizzazioni sindacali – ha aggiunto Vesco – e che stiamo portando avanti all’interno dei passi avanti compiuti per la nascita dell’agenzia dei trasporti”. Si tratta solo di una prima tranche dei 380 nuovi bus che la Regione si era impegnata ad acquistare, sua attraverso fondi regionali, sia europei.
C.S.