È la storia del piccolo Alberto, 7 anni, a fare da testimonial del progetto imperiese “A piccoli passi” per partecipare al concorso nazionale indetto da “Aviva Fundation”. Lo scopo? Ottenere i fondi per avviare un centro finalizzato a sostenere e aiutare i bambini autistici e le loro famiglie nella città di Imperia.
Concorso “Aviva”: tra i partecipanti anche un progetto da Imperia
Grazie all’Associazione Genitori Attivi, il progetto “A piccoli passi”, promosso da Monica Corti, mamma di Alberto, partecipa al concorso nazionale indetto da “Aviva Fundation”, rivolto a organizzazioni non profit che desiderano portare avanti una causa importante nella comunità.
Nel video di presentazione, Monica racconta il percorso affrontato da suo figlio e le soddisfazioni raggiunte grazie a tanta dedizione e perseveranza, fino ad arrivare all’esclamazione: “Mamma sono felice”. In quel momento, tutto l’impegno di Monica è stato ripagato.
Entrando nel dettaglio del concorso, “Aviva Fundation” prevede tre categorie, “sostegno alla salute” (dove è inserito il progetto imperiese “A piccoli passi”), “al fianco degli anziani” e “donne al centro”, ognuna delle quali avrà 7 finalisti e 2 vincitori (1° premio da 20 mila euro, 2° premio da 10 mila euro).
Inoltre, è prevista l‘assegnazione di 4 premi speciali da 6 mila euro ciascuno.
C’è tempo per votare fino al 7 maggio 2019. Ecco il link:
Per sapere di più sul progetto, ImperiaPost ha contattato Monica Corti, presidente di A piccoli Passi, e Federica Novelli, presidente dell’associazione Genitori Attivi.
Monica Corti, A piccoli passi
“Ho deciso di fondare questa associazione per aiutare le famiglie imperiesi con soggetti autistici. I miei due figli, di 7 e 6 anni sono entrambi autistici e, con tanto impegno e dedizione, abbiamo visto un margine miglioramento notevole negli ultimi anni. Purtroppo a Imperia c’è carenza di terapie e personale specializzato. Dato che io ho avuto molte difficoltà vorrei aiutare coloro che si trovano nella mia stessa situazione. Così è nato il progetto “A piccoli passi”. Da corsi di formazione a sostegno psicologico, da Parent training a terapie. Molti servizi saranno gratuiti, altri avranno necessità di piccoli contributi delle famiglie. Il mio sogno è quello di rendere tutto gratuito e spero con il tempo di arrivarci.
Ho già parlato con Asl e Isah per lavorare in squadra. La MagMedica si è offerta per mettere a disposizione due locali dove poter svolgere le attività degli sportelli.
Confidiamo molto nel sostegno degli imperiesi per riuscire a vincere il concorso e avare un sostegno economico con cui partire. Ognuno ha a disposizione 10 voti e si può votare fino al 7 maggio. Unitevi a noi”.
Federica Novelli, Ag@
“Abbiamo deciso di partecipare al concorso, indetto dalla società Aviva, dopo aver conosciuto Monica Corti, mamma di 2 bambini autistici di Imperia. Monica sta per fondare l’associazione “A piccoli passi”, destinata a sostenere le famiglie di soggetti autisti, aprendo un centro dedicato.
Per realizzare il video di presentazione ci ha aiutato la cooperativa Diana, ed è venuto un capolavoro.
La somma che speriamo di riuscire a vincere sarà totalmente devoluta a questo progetto. La nostra associazione, non più di due anni fa è riuscita ad arrivare al quarto posto in un concorso nazionale con il murales contro il bullismo al campetto delle ex Ferriere. Questo vuol dire che grazie alla rete che abbiamo creato e a tutti gli amici che credono in noi possiamo farcela.
Contiamo moltissimo sulla popolazione, perché crediamo sia fondamentale avere un centro dedicato all’autismo vicino e accessibile”.
“A piccoli passi”: ecco il progetto
“Tutto é partito dall’esperienza della mamma di Alberto, il bimbo autistico che si vede nel video, e da quella di tanti altri genitori, impreparati e non sufficientemente supportati nell’affrontare le difficoltà che questo disturbo comporta ogni giorno.
Vista la carenza nella nostra città di terapie e personale dedicati ai bambini e ragazzi autistici (purtroppo per questione di budget, a differenza di altre realtà più virtuose, a Imperia vengono garantite solo da 1 h e mezza a 3 h di terapia alla settimana a bambino, invece delle 20/40 h consigliate dagli specialisti del settore) e viste le lunghissime liste di attesa, noi genitori dell’Associazione Genitori @ttivi abbiamo ritenuto necessario sostenere l’associazione “A piccoli passi”, che sarà costituita a breve, nell’aprire un centro dedicato dove raccogliere competenze e professionisti per seguire i soggetti autistici in tutta l’età evolutiva, al fine di renderli i più autonomi possibili.
Il progetto prevede:
1) sportello informativo gratuito
2) parent training e supporto psicologico gratuiti alle famiglie
3) corsi di formazione per personale scolastico
4) terapie ed attività varie per i bambini (logopedia, terapia ABA, musicoterapia, convenzione per Terapia Multisistemica in Acqua, convenzione per utilizzare il metodo alternativo di apprendimento scolastico Rapizza)
5) nel corso dell’età evolutiva, inserimento di laboratori vari in base alle abilità sviluppate dai bambini
6) inserimento nel mondo del lavoro nell’età adulta
L’associazione si prefigge di autofinanziarsi tramite raccolte fondi e iniziative varie in modo che, con una piccola integrazione economica da parte delle famiglie, possano essere garantite le terapie senza gravare ulteriormente sulle famiglie.
Il sogno finale è quello di poter raggiungere la gratuità totale per le famiglie”.