Si è chiuso questa mattina, con una condanna e un’assoluzione, il processo che vedeva sul banco degli imputati Piergiulio Pivas, 56 anni, rappresentante legale della ditta “Cantieri degli Aregai Srl”, e Marcello Zonza, 59 anni, Luogotenente della Capitaneria di Porto di Imperia e comandante della Motovedetta CP2110.
Entrambi erano accusati di lesioni personali colpose e mancato rispetto delle normative previste dal Testo Unico per la salvaguardia della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro per un incidente che vide sfortunata protagonista D.S., 27 anni, sottocapo in servizio alla Guardia Costiera di Imperia, caduta da un’altezza di circa 3 metri mentre lavorava a bordo di una motovedetta della Capitaneria di Porto in secca, presso i cantieri navali del porto di Aregai.
Nel dettaglio, il giudice Monocratico Massimiliano Botti ha assolto Zonza per non aver commesso il fatto e condannato Pivas a un mese di carcere, pena sospesa.
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Nel dettaglio, Marcello Zonza, difeso dall’avvocato Massimo Boggio, è stato assolto per non aver commesso il fatto. Il Pm aveva chiesto 1 anno.
Piergiulio Pivas, invece, difeso dagli avvocati Alessandro Mager e Pier Mario Telmon, è stato condannato a 1 mese di carcere, pena sospesa. Il Pm aveva chiesto 1 anno e 4 mesi.
Il giudice ha disposto anche un risarcimento danni, con una provvisionale pari a 250 mila euro, in favore della vittima.
