Stop al ritiro a domicilio di sfalci e potature. È questa la decisione, risalente ad alcune settimane fa, della Teknoservice a Imperia, che ha colto di sorpresa molti cittadini.
La novità, infatti, crea dei disagi a chi possiede del terreno, ma che non ha mezzi adatti per trasportare rami e verde ingombrante.
Ritiro di sfalci e potature: stop al servizio
Sono diverse le segnalazioni giunte alla redazione di ImperiaPost riguardo all’impossibilità di usufruire del servizio di ritiro a domicilio del verde, che sia gratuito o a pagamento, attraverso Teknoservice, l’impresa di Piossasco che si occupa della raccolta e della gestione dei rifiuti a Imperia, dal primo febbraio impegnata con il servizio porta a porta.
“Da tempo usufruivamo del servizio di Teknoservice per il ritiro a domicilio del verde (gratuitamente) – spiegano alcuni lettori – in questi giorni abbiamo accumulato un po’ di materiale e abbiamo contattato l’azienda per prenotare il ritiro. La risposta, però, è stata che il servizio non è più attivo, nemmeno a pagamento, e non si sa se e quando sarà ripristinato. Ci è stato detto che è necessario conferire noi stessi al centro di raccolta di Artallo.
Questo per noi, come per molti altri che possiedono un terreno o un orto, è un disagio perché non abbiamo un mezzo adatto per trasportare grossi rami.
Sul nuovo volantino distribuito da Teknoservice con l’avvio del porta a porta, c’è scritto che ‘il conferimento degli sfalci può essere effettuato gratuitamente presso il Centro di Raccolta oppure tramite attivazione del servizio di ritiro a domicilio dietro pagamento di un corrispettivo’, e così è indicato anche sull’app ufficiale (#imperiapulita). Dunque dovrebbe essere un servizio garantito”.
