Imperia – Questa mattina, alle ore 10.30, si è celebreto a Imperia il 162° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, all’insegna del motto ‘Esserci Sempre’. La cerimonia, improntata alla massima sobrietà, si è svolta all’interno della Questura alla sola presenza delle Autorità civili e militari, di rappresentanti delle Sezioni A.N.P.S. e di personale dipendente.
Prima della cerimonia sono stati resi gli onori ai caduti della Polizia di Stato mediante la deposizione da parte del Questore di Imperia Pasquale Zazzaro, accompagnato dal Prefetto di Imperia dott.ssa Fiamma Spena, di una corona d’alloro alla lapide posta nel cortile interno della Questura.
Durante la cerimonia è stato letto il messaggio del Capo dello Stato Giorgio Napolitano, quello del Ministro degli Interni Angelino Alfano e quello del Capo della Polizia e direttore generale Alessandro Pansa. E’ intervenuto poi il Questore di Imperia Pasquale Zazzaro che, dopo i ringraziamenti, ha dato uno sguardo complessivo sulla situazione della sicurezza in città: “L’andamento delittuoso della provincia è diminuito anche se quello degli incendi dolosi resta uno dei fenomeni più preoccupanti pur essendo in calo. Sono invece aumentati i furti in abitazione e nei locali, ma si tratta di un incremento nazionale anche a causa della generale crisi diffusa”.
“Complessivamente – prosegue il Questore – sono diminuiti i reati contro la persona e sono aumentati i sequestri di materiali contraffatti. Imperia è comunque una provincia sicura perchè lo stato c’è e anche le amministrazioni comunali devono investire in sicurezza anche con l’introduzione dei vigili di quartiere”.
Dopo il discorso del Questore, si è passati alla consegna delle ricompense ai dipendenti della Polizia di Stato che si sono particolarmente distinti in operazioni di servizio di diversi agenti: tra gli altri Lo Deserto Giuseppe, Grossi Lorena, Giometti Paola, Fruttero Daniele, Miaccola Ivan, Lucchese Giampaolo, Ciancia Salvatore, Farris Riccardo, Gala Paolo, Colangelo Nicola, Cavoni Marco, Giuliano Farrio e Pillio Massimo.