23 Dicembre 2024 09:58

23 Dicembre 2024 09:58

Imperia: raccolta “porta a porta”, il sindaco Scajola annuncia:”superata la soglia del 70% di differenziata, il servizio però…”/ i dettagli

In breve: Nel messaggio, il primo cittadino parla anche della qualità del servizio che "deve essere notevolmente migliorato" . 

Con un video-messaggio sulla sua pagina Facebook, il sindaco di Imperia Claudio Scajola annuncia che la raccolta differenziata, con il metodo “porta a porta” ha superato la percentuale del 70%. Nel messaggio, il primo cittadino parla anche della qualità del servizio che “deve essere notevolmente migliorato” . 

Il problema della raccolta dei rifiuti è ancora lontano dall’essere risolto sì è vero abbiamo ottenuto già un risultato importante, la differenziata a superato i 70% e quindi siamo in regola con le leggi dello Stato e con le disposizioni della Regione” – ha commentato il sindaco di Imperia Claudio Scajola sulla sua pagina Facebook.

“Siamo partiti – prosegue il primo cittadino – che eravamo al 36%, in questo modo evitiamo di avere sanzioni salate che graverebbero sui cittadini, ma il problema del decoro e dell’organizzazione del servizio deve essere notevolmente migliorato. Ci vuole la collaborazione di tutti, degli esercizi commerciali in primis, della collocazione dei mastelli o dei carrellati, ci vuole che la società incaricata, la Teknoservice, riesca a garantire la puntualità nella raccolta e e che giri siano completati.

Ci vuole che nella stessa società ci sia maggiore armonia per garantire il servizio, ma ci vuole in primis e che tutti noi si sia convinti che la città più pulita è quella che può permettere di avere maggiori turisti e quindi di far crescere l’economia della nostra città e quindi poter dare lavoro. È un compito difficile so che abbiamo intrapreso una strada complicata antipopolare ma giusta, dobbiamo migliorare e con l’aiuto di tutti cittadini noi possiamo riuscirci e allora vorrei che dalla prossima settimana, tutte queste cose che ho provato a dire ora, possiamo mettere a regime. Dopodiché chi sbaglia dovrà pagare e questo per tutelare i cittadini che si comportano bene”.

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