23 Dicembre 2024 12:46

23 Dicembre 2024 12:46

Salvini contestato con uova e carta igienica a Imperia, a processo 7 attivisti: in aula dirigente Questura. “Mi disse ‘o li mandate via o mi ci metto in mezzo'”/L’udienza

In breve: Oggi in aula la testimonianza del dirigente della Questura di Imperia Alessandro Asturaro.

“O li mandate via o mi ci metto in mezzo”. Così si rivolse a un dirigente della Questura, Alessandro Asturaro, il Ministero dell’Interno Matteo Salvini, nel 2015, durante la contestazione con uova e carta igienica in occasione del suo tour elettorale a Imperia.

A rivelarlo, oggi, venerdì 19 aprile, in aula, lo stesso dirigente, nell’ambito del processo che vede sul banco degli imputati sette attivisti accusati di disturbo alle persone e getto pericoloso di cose.

Salvini contestato con uova e carta igienica a Imperia, a processo 7 attivisti: in aula dirigente Questura

“Ho coordinato i miei agenti per l’attività informativa durante la manifestazione e durante i successivi atti investigativi. Abbiamo raccolto una serie di foto, identificato soggetti e cristallizzato comportamenti antigiuridici.

Quella domenica Salvini ha svolto un tour elettorale in provincia di Imperia. A Ventimiglia e Sanremo tutto è filato abbastanza tranquillo. A Ventimiglia solo uno striscione di protesta. A Imperia, invece, c’è stata una vivace contestazione da parte di soggetti che non gradivano Salvini.

C’era un’autovettura con casse acustiche per disturbare l’intervento di Salvini che prima aveva incontrato le maestranze dell’Agnesi. Poi c’è stato un incontro con i simpatizzanti della Lega al bar 11. I contestatori hanno lanciato uova e carta igienica verso Salvini, colpendo altri soggetti, ma senza creare grossi problemi.

A quel punto abbiamo posizionato i nostri mezzi per separare le due fazioni. L’intervento di Salvini si è comunque svolto regolarmente, rispettando il programma.

L’incontro era preparato nel dehor del Bar 11. È stato necessario trasferirsi all’interno del bar per la contestazione. 

I contestatori lanciavano uova, carta igienica, fischiavano. Il contatto fisico è stato impedito dalle forze dell’ordine. Abbiamo identificato alcuni soggetti per il lancio di uova e carta igienica. 

C’è stato anche il lancio di un oggetto non identificato verso Salvini. Non ci siamo avvalsi di altra documentazione se non quella raccolta dalla Polizia Scientifica. 

Prima di arrivare al Bar 11 Salvini ha incontrato le maestranze dell’Agnesi. Nel tragitto dall’Agnesi al Bar 11 sono iniziate le contestazioni.

Salvini ha parlato con i simpatizzanti della Lega all’interno e all’esterno del locale. I simpatizzanti si lamentavano del comportamento dei contestatori. Salvini mi disse ‘se non li mandate via io mi ci metto in mezzo”. Se avessero voluto fare qualcosa contro i simpatizzanti della Lega, però, credo che i contestatori avrebbero potuto fare tranquillamente prima dell’arrivo di Salvini”.

I 7 imputati e le accuse

I sette imputati sono Cafiero Guasco, Florio Noto, Guglielmo Mazzia, Francesco Scopelliti, Ingrid Pedrazzini, Valerio Romano e Roberto Raineri.

“molestia o disturbo alle persone”, in quanto in un luogo pubblico avrebbero disturbato lo svolgimento dell’incontro con il leader della Lega Matteo Salvini;

“getto pericoloso di cose”, poiché in un luogo pubblico avrebbero gettato uova, pietre e altri oggetti, in direzione del politico.

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