“Noi auspichiamo che qualcuno si impegni per fermare Matteo Salvini“. Lo affermano gli attivisti all’uscita del Tribunale di Imperia, a seguito dell’ultima udienza del processo che li vede imputati con l’accusa di disturbo alle persone getto pericoloso di cose.
Nella giornata di oggi, il Partito Comunista e i lavoratori di coordinamento antifascista di Savona hanno manifestato solidarietà per gli imputati.
Francesco Scopelliti
“Sono esausto, non per le udienze di questa vicenda, ma per Salvini in generale. La situazione è preoccupante. Parliamo di una persona che è venuta a prendere in giro gli operai dell’Agnesi, dicendo che gli avrebbe risolto la vita. Oggi gli operai dell’Agnesi sono a casa. Questo è il perfetto modo di operare di Salvini. Tutta la politica si basa sull’odio e sul disprezzo nei confronti degli altri.
Noi abbiamo attuato una manifestazione goliardica, ma non è sufficiente. La situazione è sempre più preoccupante. Lui diffonde odio nei confronti dei diversi.
Noi siamo a processo per aver lanciato della carta igienica. In questi 4 anni la posizione di Salvini nel quadro italiano è peggiorata. Noi auspichiamo che qualcuno si impegni per fermarlo”.
Roberto Raineri
“Salvini mette contro gli ultimi contro i penultimi, ieri erano i meridionali oggi sono i migranti. Sta diffondendo l’odio fortissimo, però ama dipingersi come un guerriero. In realtà, bisogna smitizzare questa figura. A me ricorda un’analisi che fece Hanna Harendt nei confronti di Eichmann che era talmente poverino da non avere le capacità cognitive per capire il male che stava facendo”.