“Non è una buona cosa”. È questo il commento del sindaco di Imperia, ex Ministro dell’Interno, Cladio Scajola, in riferimento alla decisione dell’attuale vice premier leghista Matteo Salvini di non prendere parte alle cerimonie ufficiali del 25 aprile, la festa della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
Il Ministro, infatti, come preannunciato, oggi si trova in Sicilia, a Corleone, per inaugurare il Commissariato di Polizia. La decisione di Salvini ha suscitato molte polemiche e anche il sindaco imperiese, interrogato da un inviato di ImperiaPost, ha espresso la sua opinione, a margine della cerimonia del 25 aprile svoltasi presso la sala consiliare del Comune di Imperia.
Durante il discorso ufficiale, il Sindaco ha affermato anche che: “Il 25 aprile non può essere rivendicato solo da un parte politica, ma deve essere una festa di tutti e per tutti“.
“Se perdiamo di vista la storia con i suoi insegnamenti – ha aggiunto poi – facendoci sedurre da riletture di storici improvvisati, che sembrano contagiare persino taluni esponenti politici di Governo, finiremo con l’essere inermi di fronte alle sempre più complesse sfide del nostro futuro.
Salvini non partecipa alle cerimonie ufficiali del 25 aprile: il commento di Claudio Scajola
“La mancata partecipazione di Salvini? Non è una buona cosa, mi auguro che il suo impegno fosse talmente importante che lo obbligava a non partecipare, ma non è una buona cosa.
Mi fa paura quando un Governo o un esponente autorevole del Governo, come è il Ministro dell’Interno, abbia come obiettivo non quello di unire ma quello di dividere a fini elettorali. Mi fa paura”.