23 Dicembre 2024 17:43

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ARRESTO SCAJOLA. L’EX MINISTRO FINANZIAVA IL LATITANTE MATACENA TRAMITE UN CONTO CORRENTE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI/I DETTAGLI

In breve: Lo si apprende da un'intercettazione tra Scajola e Chiara Rizzo, moglie del latitante Matacena. "Claudio domanda se Amedeo ha un conto corrente presso la tesoreria della Camera, lei risponde di si, che è aperto il conto in quanto..."

Claudio Scajola

Imperia – Claudio Scajola finanziava il latitante Amadeo Matacena, attraverso un conto corrente della Camera dei Deputati. Lo si apprende da un’intercettazione telefonica del febbraio scorso tra l’ex Ministro e Chiara Rizzo, moglie dell’ex parlamentare di Forza Italia condannato in via definitiva a 5 anni di carcere per concorso esterno in associazione mafiosa. Un conto corrente che secondo gli inquirenti della Dia di Reggio Calabria sarebbe servito per finanziare il trasferimento di Matacena da Dubai a Beirut.

L’INTERCETTAZIONE

Nell’ordinanza di custodia cautelare gli inquirenti scrivono che nella conversazione incriminata, Claudio domanda se Amedeo ha un conto corrente presso la tesoreria della Camera, lei risponde di si, che è aperto il conto in quanto l’ultima volta ha pagato versando ad Amedeo là. Claudio dice che è perfetto in quanto risolveranno tutto in questo modo se lui ha una comunicazione alla Camera… Chiara interrompe dicendo che la comunicazione l’aveva già fatta e avevano fatto la doppia firma con lei. Claudio dice di portargli qualcosa di documentazione che attesti questo che risolverà lui, lei risponde che gli darà tutto quello che trova venerdì. Claudio continua dicendo che se non trova niente deve farsi fare la carta tramite mail direttamente da Amedeo con firma autenticata

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