Un muratore imperiese di 50 anni è stato trovato morto ieri notte a in un casolare a San Giacomo di Roburent. A causare la morte, da una prima ricostruzione, le esalazioni di monossido rilasciate da un braciere.
Muratore imperiese trovato morto a San Giacomo di Roburent
L’uomo, M.C. , di origine turca, residente da molti anni a Dolcedo, è stato trovato senza vita intorno alle 2 di notte. A lanciare l’allarme i familiari che non avevano più notizie del 50enne da diverse ore. All’arrivo dei soccorsi per l’uomo non c’era già più nulla da fare.
Il decesso, secondo quanto trapelato, risalirebbe ad almeno 24 ore prima. I Carabinieri di Mondovì hanno aperto un’inchiesta. L’ipotesi più accreditata è che l’uomo, impegnato in alcuni lavori di ristrutturazione, abbia accesso un braciere per scaldarsi e sia stato poi ucciso dalle esalazioni di monossido di carbonio.
Il 50enne lascia moglie e figli.