27 Dicembre 2024 06:13

27 Dicembre 2024 06:13

Da Imperia al concerto del Primo Maggio: Giovanni Garibaldi e Margherita Zanin sul palco di Roma. “Esperienza memorabile”/Foto e video

In breve: C'era anche un po' di Imperia al Concerto del Primo Maggio a Roma, uno degli eventi più attesi dell'anno nel panorama musicale italiano.

C’era anche un po’ di Imperia al Concerto del Primo Maggio a Roma, uno degli eventi più attesi dell’anno nel panorama musicale italiano.

Giovanni Garibaldi, musicista e cantautore imperiese, insieme alla cantautrice savonese Margherita Zanin e al resto della band, è riuscito infatti a guadagnarsi un posto tra artisti del calibro di Noel Gallagher, Subsonica, Daniele Silvestri, Motta e molti altri, grazie alla vittoria al concorso 1MNext, al quale hanno partecipato più di 1.000 concorrenti da tutta Italia.

Concerto Primo Maggio Roma: anche Imperia sul palco

Appena tornati da Roma, dove si sono esibiti davanti a migliaia e migliaia di persone, Giovanni e Margherita, 35 e 25 anni, sono ancora elettrizzati e hanno raccontato le loro emozioni a ImperiaPost.

Come siete approdati sul palco del Primo Maggio?

“Abbiamo avuto l’accesso grazie alla partecipazione al Contest 1MNezt 2019 che si svolge ogni anno, raccogliendo adesioni da tutta Italia. Quest’anno ci sono state circa mille domande. Di queste ne sono state selezionate 13 e noi eravamo tra quelle. È stata una tale gioia che eravamo già soddisfatti così. Non ci saremmo aspettati di arrivare in finale tra i primi 3, insieme a I Tristi e a Giulio Wilson, e avere quindi la possibilità di esibirci sul palco”.

Com’è stato suonare su quel palco?

“Un’esperienza bellissima – racconta Giovanni – sono musicista da anni, ma suonare su un palco come quello non è da tutti i giorni, soprattutto pensando che è lo stesso dove, un paio di ore dopo, ha suonato Noel Gallagher”.

“Ci siamo divertiti tanto – aggiunge Margherita – eravamo molto sereni. Il pubblico è stato fantastico, molto coinvolto e partecipe. L’atmosfera ha giocato un ruolo fondamentale, data l’attualità degli argomenti del concerto, dai diritti allo Stato sociale, dall’Europa al lavoro.

Ci siamo sentiti parte di un grande gruppo – spiega Giovanni – eravamo tutti insieme nel backstage. Ho incontrato Pier dei Velvet, i Negrita, la Rappresentante di Lista, Ghemon e molti altri. L’organizzazione era impeccabile”.

Cosa avete suonato?

‘Amaro’ dall’album RadioMarghe, uscito nel novembre 2018, la canzone con la quale abbiamo vinto il concorso”.

Come nasce il vostro progetto?

“Il nostro progetto, che prende il nome di Margherita Zanin, è appena cominciato – spiega Giovanni – si tratta di un progetto in coesione che parte da Margherita e coinvolge me, che ho collaborato alla creazione e all’incisione dei pezzi, e il produttore Lele Battista, musicista poliedrico di Milano.

Noi tre, seguendo le indicazioni dei pezzi di Margherita, abbiamo sviluppato il disco che uscirà a breve e si intitola “Distanza in stanza”, un percorso nelle sue stanze della vita.

La fase di scrittura e incisione è durata 2 anni, un lavoro molto lungo ma che ci ha dato molte soddisfazioni”. 

Qual è il vostro rapporto con Imperia?

“Io sono nato e cresciuto a Imperia racconta Giovanni – ho imparato presto a suonare la chitarra e a cantare, iniziando un percorso da solista. Ora, però, sto dedicando anima e corpo a questo progetto, che ha all’interno anche un po’ di me.

A Imperia so che ci sono tanti bravi musicisti, ma, purtroppo, non ci sono molti spazi per farsi conoscere e sentire. Le varie problematiche che ci sono nel far musica non fanno bene all’ambiente, scoraggiano. Nonostante questo, bisogna crederci sempre”.

Cosa ci potete dire del nuovo album?

“È stato un percorso lungo – spiega Margherita – bisogna vivere le cose per poter scrivere. Le emozioni sono sempre tante nella vita e bisogna imparare a gestirle. In questo la musica mi ha sempre aiutato tanto e tuttora mi aiuta. 

Il disco sarà diviso in 12 “stanze” continua –  ogni canzone racconta una stanza dove rinchiudersi per vivere emozioni sonore. Ci saranno 11 cameo, ovvero intro di diversi artisti italiani, Appino (The Zen Circus), Pierpaolo Capovilla, Mauro Ermanno Giovanardi, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Lodo Guenzi (Lo Stato Sociale), Morgan, Motta, Omar Pedrini, Riccardo Sinigallia, Davide Toffolo (Tre Allegri Ragazzi Morti), oltreché da Lele Battista, produttore del disco.

Presto penseremo a una data in Liguria conclude – Spero tanto di venire a Imperia, ci sono poche possibilità però allo stesso tempo ci sono tante persone che credono nella musica e che danno spazio alla musica emergente”.

https://www.facebook.com/margheritazaninsinger/videos/813082099061750/

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