“Sono stato multato perché era scaduto il ticket del parcheggio blu, è legittimo?“. È questa la domanda che pone un 24enne imperiese che riporta all’attenzione pubblica una diatriba che va avanti da tempo e che nasce dalle possibili diverse interpretazioni del Codice della Strada sull’argomento.
Nel dettaglio, a essere contrapposte sono le posizioni, entrambe autorevoli, del Ministero dei Trasporti e della Corte di Cassazione. Mentre il Ministero sostiene che la sosta oltre il tempo previsto dal pagamento del ticket sia un inadempimento contrattuale e non una violazione del CdS, la Cassazione, con sentenza del giugno 2016, afferma l’esatto opposto.
Per questo motivo, ogni anno, in tutta Italia, sono migliaia i ricorsi presentati dagli automobilisti multati per aver sostato oltre la scadenza del ticket.
Parcheggi blu: multe per ticket scaduto, la segnalazione
A sollevare ancora una volta la questione, già approdata in consiglio comunale a Imperia nel 2014, con la precedente amministrazione, è un giovane imperiese che, alcuni giorni fa, è stato multato in piazza Duomo proprio per il ticket del parcheggio scaduto.
“Il ticket era scaduto da 2 ore, dopo le 6 per le quali avevo pagato – racconta – per questo motivo sono stato sanzionato con una multa da 26 euro, scesa a 18,20 euro contando la riduzione del 30%. Ho deciso di informarmi meglio e ho scoperto che non c’è chiarezza in merito.
In molte altre città, infatti, viene data la possibilità di pagare il conguaglio della cifra mancante, senza essere soggetti a multe.
Io ho pagato la multa – conclude – considerando anche la somma relativamente bassa, ma, per principio, vorrei sollevare il problema per portarlo all’attenzione delle istituzioni e in particolare della nuova amministrazione, affinché faccia chiarezza e aggiorni il regolamento comunale”.
Multe per ticket scaduto: discussione che si protrae nel tempo
A Imperia la discussione si protrae da tempo. In particolare, nel 2014, il caso approdò in Consiglio Comunale, quando l’allora consigliera di Forza Italia Piera Poillucci presentò una mozione, mai approvata, con la richiesta di inserire nel Regolamento Comunale la possibilità, in caso di sosta oltre l’orario del ticket, di pagare un conguaglio, senza sanzione.
Una svolta avvenne nel 2015, quando la Prefettura di Imperia accolse il ricorso di un 49enne, multato per “aver lasciato in sosta il veicolo in zona regolamentata a parcometro con titolo di pagamento scaduto”, ordinando l’archiviazione della sanzione. In quell’occasione la Prefettura fece riferimento alle posizioni del Ministero dei Trasporti e del Ministero dell’Interno secondo i quali il ticket scaduto non è una violazione al Codice della Strada, ma solamente un inadempimento contrattuale.
A ribaltare nuovamente la situazione, nell’agosto 2016, l’amministrazione Capacci, che, facendo riferimento alla sentenza di Cassazione , emise un’ordinanza in base alla quale la sosta nei parcheggi oltre il limite deve essere sanzionata con una multa, in quanto considerata violazione del codice della strada.
Adesso la palla passa all’amministrazione Scajola. Che decisione prenderà?