Si è svolto oggi, giovedì 9 maggio 2019, presso la Sala Convegni della Biblioteca Civica, il primo appuntamento de “Il Maggio dei Libri”.
Ad aprire la rassegna è stata la dott.ssa imperiese Ilaria Martino, laureata in Scienza della Formazione Primaria, vincitrice del primo premio al Bologna Children’s Bookfair 2019 per la miglior tesi di laurea italiana in letteratura per l’infanzia.
Tema dell’incontro è stato “Il romanzo distopico alla Scuola Primaria: Utopia o realtà?”.
Ilaria Martino
Cos’è la narrativa distopica?
“La narrativa distopica si sviluppa nel 900 e tratta di un mondo inimmaginabile nel quale vengono celate alcune caratteristiche della società contemporanea. È il modo attraverso il quale riusciamo a prendere le distanze dal nostro presente e analizzarlo. Io mi sono concentrata sulla narrativa distopica fantasy, che si sta diffondendo nell’ultimo decennio, nella quale i protagonisti sono spesso ragazzi preadolescenti, e l’ho proposta nella scuola primaria, perché secondo me questo favorisce un processo di immedesimazione”.
Cosa rappresenta per te il premio ottenuto?
“Ho vinto il premio Carla Poesio 2019, è il primo anno che viene istituito questo premio da Bologna Children’s Bookfair in collaborazione con il centro di ricerca in letteratura dell’infanzia dell’Università di Bologna, in memoria appunto di Carla Poesio, una luminare nella letteratura per l’infanzia.
Delle 33 tesi pervenute la mia è stata giudicata la migliore italiana in letteratura per l’infanzia e il premio sarà la pubblicazione della mia tesi che dovrebbe avvenire a breve da un editore specializzato”.
Come hanno reagito i bambini ai romanzi distopici?
“I bambini sono stati protagonisti del mio progetto. Io ho proposto una tesi di ricerca domandandomi se il romanzo distopico potesse essere proponibile o meno alla scuola primaria. I bambini hanno accolto con grande piacere il romanzo distopico. Al termine dell’esperienza mi hanno detto che sono stati contenti di aver vissuto questo progetto. Hanno trovato il libro interessante perché attraverso questo sono emerse tante tematiche importanti di cui abbiamo discusso insieme”.
Quali autori di romanzi distopici ti hanno particolarmente segnato nel tuo percorso?
“Per quanto riguarda gli autori del passato non posso che citare Orwell, il mio preferito, “1984″ me lo sono divorato. Per quanto riguarda gli autori di oggi del genere fantasy, vorrei ricordare Hunger Games di Suzanne Collins e anche libri di autori italiani “Bambini nel bosco” di Beatrice Masini e “Berlin” di Magnone e Geda. Magnone ho avuto la possibilità di conoscerlo ed è una persona fantastica. Ci siamo confrontati e conoscerlo è stata un’esperienza unica”.
Progetti per il futuro?
“Al momento sono insegnante in una scuola primaria. Questo premio mi ha permesso di aprire gli orizzonti. Sono stata contattata da alcune riviste letterarie per scrivere articoli su Carla Poesio e sulla mia tesi di laurea. Spero in futuro di poter partecipare anche in ambito universitario”.
Marcella Roggero, Assessore Cultura
“Credo sia importante iniziare questa rassegna “Il maggio dei libri” con la tesi di laurea di una studentessa di Imperia, premiata con un riconoscimento nazionale e che è motivo di orgoglio per tutta la cittadinanza.
Il maggio dei libri comprende letture per le classi delle superiori, per i bambini delle elementari e anche per i bambini della scuola materna. Il 27 maggio ci sarà un convegno per ricordare Giorgio Bertone e il lascito che ha donato alla biblioteca, dove i professori saranno del rango di Contorbia e Coletti. Siamo molto soddisfatti e ci auguriamo che la città risponda bene”.
Gli appuntamenti successivi prevedono:
- mercoledì 15 maggio, alle ore 10, Leggiamo con “Il Giovane Holden” – Maratona di lettura;
- sabato 18 maggio, alle ore 10, Leggiamo con il Kamishibai e Favolando – Laboratori per bambini e famiglie;
- mercoledì 22 maggio, alle ore 10 e alle ore 16, “Fiabe Liguri” con Pino Boero e Walter Fochesato;
- lunedì 27 maggio, alle ore 15, Giornata di studio in ricordo di Giorgio Bertone con Vittorio Coletti, Franco Contorbia e Veronica Pesce;
- da martedì 28 maggio a sabato 1° giugno, Il nostro Infinito, letture e mostra su “L’Infinito” di Giacomo Leopardi.
