Elio Novaro, ex Sindaco di Diano Marina, ha preso posizione in merito alle ultime notizie relative a Rivieracqua (società incaricata della gestione del servizio idrico in provincia di Imperia) in particolar modo l’aumento delle tariffe e l’utilizzo eccessivo di alcuni mezzi della società, con riferimento ai canal jet per lo spurgo delle fognature.
“Nell’ultima riunione assembleare tenutasi in Provincia tra i Sindaci del Ponente ligure – scrive Novaro – si è discusso sull’aumento delle tariffe idriche a favore di Rivieracqua al fine di salvaguardare la società da un eventuale fallimento e nel contempo permettere alla stessa di sanare parte dei debiti assunti nei confronti delle amministrazioni comunali.
Malgrado da parte dei Sindaci presenti sia stata decisa la revisione delle tariffe idriche, bene ha fatto – seppur successivamente – il primo cittadino di Diano Castello a rifiutarsi di gravare maggiormente la propria comunità di un ulteriore balzello.
Che Rivieracqua sia da quando è nata in perenne affanno finanziario, oltre che coinvolta in problemi giudiziari, è risaputo, ma in concomitanza con la proposta dell’aumento tariffario, credo che sarebbe stato opportuno che i Sindaci spendessero qualche parola in riferimento al contenimento ed al controllo delle spese che la stessa sostiene.
Mi riferisco all’uso quotidiano degli automezzi denominati ‘canal jet’, addetti allo spurgo delle fognature, che, per quanto riguarda Diano Marina, non passa giorno che gli stessi siano operativi per le vie cittadine. Trattasi di automezzi di una società privata imperiese che, seppur seguiti ad ogni intervento da un valente ed esperto dipendente (operaio) di Rivieracqua, non sono presenziati operativamente in strada da nessun tecnico (geometra) della stessa società.
A questo punto sorge spontanea una domanda. Se in questo periodo, ogni giorno, si avverte la necessità di intervenire sulla pulizia fognaria, malgrado la totale assenza di turisti, durante la stagione estiva certamente la nostra cittadina sarà invasa da un ‘esercito’ di automezzi addetti allo spurgo fognario. Ecco la necessità che Rivieracqua impieghi un tecnico con il preciso compito di accertare se l’intervento richiesto sia necessario o meno”.