24 Novembre 2024 01:05

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24 Novembre 2024 01:05

Imperia, rifiuti: 45 milioni di euro in 5 anni per il nuovo appalto/Ecco la prima bozza

In breve: Come preannunciato in Consiglio Comunale dall'Assessore all'Ambiente Laura Gandolfo, a breve sarà pubblicata la gara di appalto per l'affidamento della gestione dei rifiuti a Imperia.

Avrà il valore di 45 milioni e 400 mila euro l’appalto rifiuti che verrà affidato a partire dal 1° ottobre 2019.

Bando rifiuti: appalto da 45 milioni di euro

Come preannunciato in Consiglio Comunale dall’Assessore all’Ambiente Laura Gandolfoa breve sarà pubblicata la gara di appalto per l’affidamento della gestione dei rifiuti a Imperia.

Il contratto, nel dettaglio, disciplinerà i rapporti tra il Comune e l’Appaltatore relativamente:

  • alla gestione della raccolta differenziata dei rifiuti urbani affinché siano privilegiati il recupero e il riciclaggio in ogni fase del ciclo;
  • al trasporto e al trattamento dei rifiuti urbani presso gli impianti autorizzati ai sensi di Legge;
  • allo spazzamento e alla pulizia del suolo pubblico o soggetto a uso pubblico;
  • alla prestazione di altri servizi accessori e complementari, nonchè afferenti alla comunicazione con gli utenti.

Gli obiettivi

Con l’affidamento, il Comune si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi:

  • contribuire a dare attuazione alla gerarchia di gestione dei rifiuti definita dall’art. 179 del D.lgs. 152/2006 e s. m. e i.;
  • cooperare alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela della salute pubblica;
  • ridurre lo spreco di risorse e la quantità di rifiuti urbani prodotti;
  • ridurre la quantità di rifiuti urbani da avviare alle operazioni di smaltimento;
  • ridurre il più possibile la presenza di rifiuti urbani recuperabili tra i rifiuti urbani da avviare alle operazioni di smaltimento;
  • migliorare la qualità dei rifiuti urbani conferiti alle operazioni di recupero e riciclaggio;
  • attivare un servizio di raccolta idoneo alla misurazione dei rifiuti conferiti anche ai fini della introduzione della tariffa puntuale;
  • assicurare la pulizia del suolo pubblico o soggetto a uso pubblico;
  • migliorare il decoro urbano;
  • raggiungere una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani almeno del 65% su base annua per l’intera durata dell’appalto.

Corrispettivi

Il corrispettivo annuale dell’appalto posto a base di gara è pari a 8.586.939,54 euro. Alle somme suddette devono aggiungersi l’IVA al 10% pari a 908.693,95 euro e spese tecniche per un importo complessivo annuo di 160.000,00 euro. Il costo complessivo annuo del servizio ammonta pertanto a 10.155.633,49 euro e troverà copertura sui pertinenti capitoli dei bilanci di riferimento finanziati mezzo TARI.

Considerato che l’importo presunto del servizio ammonta, per il quinquennio, ad 45.434.697,70 euro, oltre IVA, di cui 367.175,69 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ritenuta d’acconto; in caso di esercizio della facoltà di ripetizione ex art.63 c.5 d.lgs.50/2016 per un ulteriore quinquennio l’importo presunto ammonterebbe complessivamente ad  90.869.395,40 euro, oltre IVA, di cui 734.351,38 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ritenuta d’acconto.

Per lo schema di contratto di appalto:

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