È caos in Tribunale a Imperia per la gestione del servizio di vigilanza. Il Tar Liguria, infatti, ha accolto, anche se solo parzialmente, il ricorso con il quale la società “La Vigile” contestava l’esito della gara indetta dal Comune di Imperia per l’assegnazione del contratto per la vigilanza del Palazzo di Giustizia, annullando di fatto l’atto di assegnazione del servizio alla STS Srl (soluzioni tecnologiche per la sicurezza) con sede a Savona.
Il Tar Liguria ha accolto la prima parte del ricorso della società “La Vigile” (“violazione delle norme di legge e del disciplinare di gara, in quanto la domanda presentata dalla controinteressata aggiudicataria sarebbe carente per la dichiarazione del signor Giuseppe Russo, direttore tecnico della società a far data dal 6.2.2006″) e ha al contrario respinto la seconda (“violazione delle norme sulla tutela del lavoro che sarebbe stata commessa dalla controinteressata, e la conseguente illegittimità della verifica dell’anomalia compiuta dal comune. Il motivo contesta il ribasso offerto dall’aggiudicatrice – 30,395 % sulla base d’asta – che supera in modo rilevante quello offerto dalla ricorrente – 7,5 % – , e la differenza così delineata viene ricondotta alla compressione del costo del lavoro che sarebbe stato operato dalla STS”), disponendo l’annullamento degli atti , ma bocciando l’istanza risaritoria presentata dalla società “La Vigile”.
In fibrillazione, ovviamente, gli uffici Comunali (legale, amministrativo) preposti all’assegnazione del servizio di vigilanza del Tribunale. La sentenza del Tar, infatti, dispone l’annullamento di tutti gli atti. La Sts di Savona, dunque, dovrebbe perdere la gestione del servizio in favore de “La Vigile”. A riguardo, però, con tutta probabilità al società savonese presenterà ricorso al Consiglio di Stato, allungando ulteriormente i tempi della diatriba. La stessa azione potrebbe essere intrapresa anche dal Comune di Imperia.
Al bando di gara, dell’importo di 541.230,07 euro, avevano partecipato tre ditte: “La Vedetta”, “La Vigile s.r.l” e la S.T.S. Soluzioni Tecnologiche per la Sicurezza Srl. Si era aggiudicata il servizio la Sts presentando un ribasso di 30.385 euro sulla base d’asta.
