Si è tenuta questa mattina, domenica 9 giugno, la giornata di pulizia dei fondali del porto di Diano Marina. L’iniziativa, promossa dal Comune e dalla Guardia Costiera di Imperia, con l’hashtag #plasticfree, ha visto la partecipazione di circa cinquanta persone.
Al termine delle operazioni di pulizia, cui hanno preso parte anche il Sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori e l’assessore Barbara Feltrin (in veste di sub), sono emersi dal mare gomme, sacchi, calotte di motori nautici, plastica e rifiuti di vario genere.
Giacomo Chiappori
“E’ un’iniziativa un pò particolare, nel senso che andremo a sopperire al fatto che c’è gente che non ama il nostro mare e ogni tanto butta dentro qualcosa”.
Barbara Feltrin
“E’ un evento che vuole dimostrare che se ci mettiamo l’impegno tutti quanti, compresi noi, il nostro mare potrà respirare un pò di più. Dobbiamo fare più attenzione a quello che lasciamo in giro, che buttiamo, senza pensare alle conseguenze per tutta la flora e la fauna.
Devo ringraziare le nostre associazioni, che durante tutto l’anno fanno un’importante opera informativa e durante l’estate partecipano a queste importanti iniziative che sensibilizzano tutti, turisti, bambini. Speriamo che serva”.
Marco Parascandolo
“Ripetiamo l’operazione che è stata fatta il 16 maggio sulle spiagge dei 16 comuni del litorale imperiese. Questa volta la sperimentiamo sul fondale del porto di Diano Marina. La pulizia dei fondali del porto è un’operazione che normalmente si fa presso i porticcioli turistici della provincia, ma questa volta abbiamo inteso rimarcare ancora di più e legare questa iniziativa a quella nazionale che viene effettuata dal Comando Generale della Capitaneria di Porto e contraddistina dall’hastag #plasticfree.
E’ un’iniziativa importante che mira a tenere alta l’attenzione su quelle che sono le problematiche relative alle microplastiche presenti sugli arenili e in mare in modo da preservare questo importante tratto di litorale che ricade nel Santuario dei Cetacei.
La nostra attività di coordinamento e di supporto, quest’oggi, attraverso numerosi subacquei che appartegono a vari sodalizi del dianese mira a divulgare questo messaggio: le istituzioni hanno bisogno della partecipazione attiva dei cittadini, anche sotto forma associativa, per raggiungere questi obiettivi di preservazione della tutela ambientale, ovviamente rispettando le norme di sicurezza.
Oggi abbiamo presentato nel dianese anche l’iniziativo ‘S.O.S. Sostenibilità ambientale e sicurezza in mare’ che è collegata alla nostra attività ‘Mare Sicuro’ e cioè un volantino esplicativo molto chiaro nel quale si ribadiscono le principali regole che ciascuno di noi deve osservare quando si approccia al mare”.