C’è anche il noto compositore imperiese Luciano Berio tra gli artisti nominati all’interno del documentario “How Beatles changed the World”, realizzato da Tom O’Dell, disponibile su Netflix, come fonte di ispirazione di Paul Mc Cartney, uno degli storici componenti del gruppo.
Secondo quanto racconta Barry Miles (dal minuto ’48), Paul Mc Cartney, bramoso di nuovi stimoli, andava a sentire i concerti di Luciano Berio, oltre a quelli di altri grandi artisti. Grazie a queste occasioni, Paul avrebbe preso ispirazione per nuove creazioni con i Beatles, in particolare per la fase psichedelica.
Barry Miles, scrittore e amico stretto dei Beatles
“Paul Mc Cartney era alla ricerca di nuovi suoni – spiega nel documentario Barry Miles, manager della nota libreria indipendente Better Books – andava in giro per Londra con le antenne dritte, una sera andava a sentire un concerto di John Cage, di Luciano Berio o di musica elettronica. La sera dopo andava a sentire Tessie O’Shea al The Talk of the Town o canzoni d’amore al The Blue Angel. Ed era come una spugna.
Era curioso e bramoso di nuovi stimoli, tra il ’65 e il ’66 diventa la guida, va in giro per Londra raccogliendo stimoli e li porta nel mondo della band che era così sempre all’avanguardia sul piano artistico”.