Con una performance incredibile, l’imperiese Davide Re entra nella storia dell’atletica italiana stabilendo il nuovo record sui 400 metri. Il 26enne, originario di Imperia, a Ginevra ha corso i 400 mt piani in 45.01 migliorando di undici centesimi il primato nazionale che dal 2016 apparteneva con 45.12 a Matteo Galvan.
Per il 26enne ligure, che si allena a Rieti con Maria Chiara Milardi, è anche lo standard d’iscrizione per i Mondiali di Doha (27 settembre-6 ottobre), fissato a 45.30, realizzando un progresso personale di 25 centesimi. L’azzurro si rende protagonista di una gara entusiasmante, vinta con un’ottima distribuzione e un rettilineo finale in piena spinta, in cui stacca nettamente gli avversari. Alle sue spalle in 45.71 finisce l’olandese Liemarvin Bonevacia che può vantare due bronzi europei in carriera, all’aperto nel 2016 e indoor nel 2017.
È la terza volta consecutiva che Re si migliora nel meeting svizzero, dove nel 2017 aveva abbattuto per la prima volta il muro dei 46 secondi con 45.79 e nella scorsa edizione si era portato a 45.31, prima di scendere a 45.26 con il successo ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona. Quest’anno ha raggiunto la qualificazione iridata con la 4×400 azzurra, alle World Relays di Yokohama, ed era alla terza uscita stagionale sulla distanza dopo l’esordio con 45.51 del 24 maggio a Rieti e il 45.72 di domenica a Hengelo, in Olanda. L’ex sciatore di Imperia, fino a ieri quarto italiano di sempre, rafforza la leadership europea dell’anno. Nella stessa gara, sesto posto in 46.73 di Daniele Corsa (Fiamme Oro), che è il primo ad abbracciare il nuovo recordman nazionale e compagno di allenamento.