“Ieri abbiamo fatto un direttivo della società e il direttivo si è azzerato. Hanno dato tutti le dimissioni. Oggi come oggi non c’è più direttivo”. È iniziata così, questa mattina, con le parole del direttore generale Attilio Ascheri, la conferenza stampa convocata dai vertici dell’Imperia Calcio, alla presenza dei Samurai Ultras Imperia e dei mezzi di informazione, per fare chiarezza sul futuro della società neroazzurra e tirare le somme della stagione appena conclusa, terminata con la salvezza nel campionato di Eccellenza.
“Abbiamo preso questa decisione – ha proseguito Ascheri – perché, siccome l’intenzione è avere una società più forte possibile e abbiamo bisogno di persone che entrino in società, abbiamo azzerato il direttivo così i fantomatici equilibri che potevano essere un freno per persone nuove che volevano entrare, non ci sono più. Momentaneamente siamo a tabula rasa, chi vuole bussare alla porta, la porta è già aperta“.
“L’idea di fondo è che avremo un’assemblea dei soci, si spera con soci nuovi, e da lì c’è il re-start completo. Abbiamo preso questa decisione – ha proseguito Ascheri – perché, siccome l’intenzione è avere una società più forte possibile e abbiamo bisogno di persone che entrino in società,, così evitiamo di avere barriere verso l’esterno. Gli eventuali nuovi soci non dovranno accollassi nessun debito. Penseranno a tutto i vecchi dirigenti. Passato e futuro sono e devono essere due cose ben separate. La vecchia dirigenza si farà carico del pregresso, la nuova dovrà pensare solo alla prossima stagione sportiva. per dare un’idea, per fare una stagione dignitosa il prossimo anno servirebbe circa 30 mila euro.
“Se non arriva nessuno – ha proseguito il direttore tecnico Alfredo Bencardino – nessuno scappa e si continuerà ad andare avanti con questa società perché non ci sono altre possibilità. Vorrà dire che disputeremo un campionato di Eccellenza come quello di quest’anno, cercando di conquistare la salvezza“.
“Abbiamo dato tempo ad altri per entrare, sino all’1 giugno, ovvero quando inizieremo a programmare la nuova stagione – ha aggiunto ancora Ascheri – ma se per caso non ci fosse nessuno che in maniera seria e convincente, operativa, volesse entrare per prendere in particolare la gestione della prima squadra, ovviamente ci rimboccheremo le maniche e ci saremo sempre noi, perché l’Imperia non ha senso che muoia.“.