“È andata bene”, “Sono soddisfatto”, “Potevo fare di più, ma è andata”. Sono questi solo alcuni dei commenti degli studenti appena usciti dalle aule dove hanno sostenuto la prova orale della Maturità.
Maturità 2019: iniziano gli orali
Dopo le due prove scritte, in questi giorni stanno iniziando le prove orali in tutte le scuole italiane. Quest’anno, per la prima volta, si sperimenta un nuovo metodo, consistente nell’estrazione di una busta contenente le domande da porre allo studente.
Un inviato di ImperiaPost si è recato all’uscita del Liceo Vieusseux e dell’IstitutoRuffini per conoscere “a caldo” come i ragazzi hanno affrontato questa nuova modalità.
Fabio Mazzarese – ragioneria del Ruffini
“Nei giorni precedenti ho studiato, nel complesso mi è sembrato facile sotto alcuni punti di vista, ma anche difficile, perchè quest’anno è stata la prima volta di questo nuovo esame che va molto a fortuna.
Dipende da che busta ti esce, se è un argomento in cui ti sei preparato vai bene, altrimenti no. Dipende tutto dalla busta.
Mi è capitato un grafico di economia aziendale sulla gestione delle scorte e collegato anche a matematica. Non semplicissimo.
Mi è andata abbastanza bene, l’ho preferito a inglese, che secondo me sarebbe stato più difficile”.
Veronica Reviglio – Liceo scientifico
“Più fattibile di quello che pensavo, perchè sono stata fortunata. Tutti gli argomenti erano facili da collegare.
Ho studiato tanto, più che altro mi sono fatta tanti riassunti e schemi in modo da avere le cose più importanti subito pronte”.
Matilde Pardini – ITT Ruffini Imperia
“Dal mio punto di vista è stato molto facile l’orale. Mi sono espressa apertamente, ho esposto le mie conoscenze con molta tranquillità senza andare troppo frettolosamente.
Un sollievo perchè mi sono tolta un peso addosso. Viva l’estate.
Mi sono preparata proponendo dei collegamenti per espormi all’orale, con storia , il Fascismo, collegato con italiano, con Pirandello e altre materie.
Ho collegato il turismo sostenibile con varie aree del territorio ligure, come ad esempio Bordighera collegato con economia. Geografia invece non l’ho collegata con nessun altra materia”.
Elisabetta Caccamo – Agraria del Ruffini
“Ero molto tesa, ma poteva essere molto peggio. Alla fine fanno partire dal tuo multimediale che ti sei preparato a casa, sei tranquillo su quello.
Mi sono preparata guardando quelli degli altri, escludendoli a priori e guardando le cose che invece non sono ancora uscite.
A me è uscita una bella planimetria della stalla. Sono riuscita ad andare verso un argomento che avevo già affrontato in una interrogazione abbastanza recente ed era andata bene”.
Giorgia Pastorelli – ITT Ruffini Imperia
“Le mie aspettative erano peggiori, per questo esame va un po’ a fortuna. Se nella busta trovi l’argomento che sai, come è stato nel mio caso, il colloquio è fatto.
Se invece trovi una cosa che non sai, che è difficile collegare anche in base alle cose che ti sei preparato e studiato, ovviamente è difficile.
Ho pensato a tutti i collegamenti possibili e immaginabili, basandomi su tutto il programma di tutte le materie. Ho pensato alle cose che i nostri prof han ritenuto più importanti.
Da quest’anno l’esame si basa molto su cittadinanza e costituzione italiana, ho pensato le cose più collegabili alla materia e per fortuna mi è uscita nella busta la cosa che più sapevo. L’Unione Europea”.