Prosegue l’ondata di caldo che in questi giorni sta interessando tutto il territorio.
Secondo i dati dell‘Osservatorio Meteosismico di Imperia nella giornata di ieri, mercoledì 26 giugno, le temperature hanno toccato, alle ore 15.30, la massima di 33.20 gradi e una minima di 31.60 gradi. Nella notte le temperature non sono mai scese al di sotto dei 27 gradi.
Ondata di caldo a Imperia: ecco i dati di questa mattina
Nella mattinata di oggi, giovedì 27 giugno, i dati dell’Osservatorio, alle ore 10.30, registrano una temperatura massima di 31 gradi. In aumento anche l’umidità dell’aria che, alle 9.30, si attesta al 74%. Nella mattinata di ieri era al 50%.
Secondo i dati, nella provincia di Imperia è Rocchetta Nervina la città più calda, con una temperatura di 35.4° (Misurata alle ore 11.00), seguita da Airole con 33.9° e da Diano Castello con 33.7°. La città “meno calda” è Triora con una temperatura di 25.1°. Imperia si colloca in 16ª posizione con una temperatura media di 30°
L’Arpal della Regione Liguria ha pertanto emanato un livello di allerta molto alto per disagio fisiologico dovuto al caldo.
Ondata di caldo a Imperia: le previsioni di ARPAL
Oggi, giovedì 27 giugno
L’anticiclone di matrice africana che staziona sull’Europa porta temperature torride, significativamente al di sopra delle medie di stagione, associate a percentuali di umidità medio alte. Segnaliamo su tutte le zone persistenti condizioni di disagio per caldo, moderato o elevato soprattutto nei capoluoghi e nelle valli interne poco ventilate.
Domani, venerdì 28 giugno
Temperature in ulteriore lieve aumento. Su tutte le zone persistenti condizioni di disagio per caldo anche elevato nei capoluoghi e nelle valli interne poco ventilate.
Dopodomani, sabato 29 giugno
Possibile lieve flessione delle massime di temperatura; su tutte le zone permangono condizioni di disagio per caldo, moderato o localmente elevato.
I 15 consigli per combattere il caldo:
- Evitare di uscire e svolgere attività fisica nelle ore più calde della giornata (dalle ore 11 alle ore 19). Non rimanere all’interno di auto parcheggiate.
- Se possibile recarsi qualche ora al giorno in zone all’aperto ombreggiate e ventilate oppure al chiuso, dotate di aria condizionata (evitando l’utilizzo di ventilatori meccanici in caso di temperature elevate).
- Ripararsi la testa dal sole con un cappello e in auto usare tendine parasole.
- Bere molti liquidi, almeno un litro e mezzo/due litri al giorno, anche se non se ne sente l’apparente necessità;
- Assumere liquidi con regolarità
- Durante il giorno usare tende per non fare entrare il sole e chiudere le finestre e le imposte, mantenerle invece aperte durante la notte.
- Evitare bevande gassate, zuccherate, troppo fredde o alcooliche, in quanto aumentano la sudorazione.
- Fare pasti leggeri, preferendo frutta, verdura, pesce, pasta e gelati a base di frutta e riducendo carne, fritti e cibi molto conditi e piccanti.
- Indossare abiti leggeri di cotone o lino, di colore chiaro non aderenti e privi di fibre sintetiche.
- Non modificare o sospendere le terapie in atto senza consultare il proprio medico.
- Non assumere integratori salini senza consultare il proprio medico.
- Evitare bruschi sbalzi di temperatura corporea (ad esempio entrare sudati in un grande magazzino condizionato), non respirare con la bocca aperta ma solo con il naso.
- Se si è affetti da diabete, esporsi al sole con cautela per il maggior rischio di ustioni, stante la minore sensibilità al dolore.
- In caso di cefalea provocata da esposizione al sole, bagnarsi subito con acqua fresca per abbassare la temperatura;
- Se si è affetti da patologie croniche, con assunzione continua di farmaci (esempio diabete, ipertensione, scompenso cardiaco, bronchite cronica, malattie renali) consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali comportamenti particolari o misure dietetiche specifiche.