Sono state approvate ieri in Consiglio Comunale le modifiche e integrazioni al Regolamento comunale del commercio al dettaglio su aree pubbliche.
Commercio su aree pubbliche: approvate modifiche al regolamento comunale
Al fine di disciplinare l’attività del commercio su aree pubbliche, il Comune ha deciso di aggiornare il regolamento, “essendo quello attualmente in vigore ormai obsoleto”, apportando alcune modifiche.
In particolare, come si legge nella delibera di Giunta, sono state “acclarate numerose inadempienze fiscali degli operatori commerciali su aree pubbliche, consistenti nel mancato pagamento sia della T.O.S.A.P che della T.A.R.I“.
“Sussistono ragioni gravi di pubblico interesse – continua il documento – consistenti tra l’altro, nel mancato introito all’Ente degli importi dovuti a titolo di T.O.S.A.P e di T.A.R.I e ciò costituisce fonte di un potenziale danno patrimoniale allo stesso”.
Per questi motivi “si rende necessario modificare il regolamento del commercio al dettaglio su aree pubbliche prevedendo la sospensione e la decadenza della concessione per il mancato pagamento delle tasse sopra citate”.
Inoltre, il Regolamento è stato adeguato anche per quanto riguarda i criteri da seguire “nel caso in cui il Comune decida, per motivi di pubblico interesse, di ordine pubblico e sicurezza o di igiene e sanità pubblica, di trasferire o modificare l’asse o del mercato, a un criterio oggettivo e documentabile quale quello dell’anzianità di iscrizione quale imprenditore commerciale su aree pubbliche nel registro delle imprese tenuto dalle Camere di Commercio e non quello suscettibile di interpretazione equivoca come quello della maggiore anzianità di rilascio dell’autorizzazione/concessione”.
