“Dopo l’incidente la mia compagna è subito andata dalla signora, le ha tenuto la testa. Si può dire che è morta nelle mani della mia compagna”. Lo afferma Maurizio Caffaro, testimone del tragico incidente avvenuto questa mattina in via Martiri della Libertà, che ha visto la morte di una donna di 85 anni.
Caffaro, insieme alla compagna, è stato tra i primi a soccorrere la donna, travolta da un’auto mentre era intenta ad attraversare la strada, e a contattare il 118.
Al momento, la salma della 85enne è a disposizione dell’autorità giudiziaria. A occuparsi del caso è il PM Lorenzo Fornace.
Maurizio Caffaro – Titolare del centro gomme
“Stavo lavorando, sono uscito e ho visto questa signora che è stata presa sulle strisce. Ho chiamato il 118 e mi hanno tenuto abbastanza al telefono, c’era la musichetta.
Non mi sembra una cosa normale chiamare i soccorsi e sentirsi dire di attendere in linea.
I soccorsi comunque sono arrivati, ma secondo me sono arrivati in ritardo. Poi magari per la signora non ci sarebbe stato niente da fare ugualmente. Non lo so questo.
Mi sono anche arrabbiato con l’ambulanza, anche se loro sicuramente non ne potevano niente perchè quando li hanno mandati sono arrivati.
Non mi sembra una cosa normale. Dopo l’incidente la mia compagna è subito andata dalla signora, le ha tenuto la testa. Si può dire che è morta nelle mani della mia compagna.
Quando è arrivata l’ambulanza era già morta. Purtroppo non c’era più niente da fare”.
