“Il Prino è una parte di Imperia che merita di ricevere attenzione“. Lo afferma Antonio Morosi, portavoce di un gruppo di residenti di Borgo Prino, in particolare dei condomini Cala di Sole e Cala Azzurra, e di alcuni commercianti, appellandosi al Sindaco di Imperia Claudio Scajola, per risolvere i problemi della zona.
L’area esterna del complesso residenziale, infatti, costruita nel 2009, versa da tempo nel degrado. Già lo scorso settembre, i cittadini si sono rivolti al vice sindaco Giuseppe Fossati, consegnandogli una petizione con annessa raccolta firme per chiedere pulizia e decoro.
Antonio Morosi
“Ho raccolto le richieste dei 150 condomini di Cala di Sole e quasi i 50 del condominio gemello Cala Azzurra, ma anche dei negozi e del grosso supermercato che occupa gli spazi commerciali.
Questo è un complesso che è stato fatto nel 2009, grazie a un accordo tra la ditta costruttrice, che ha realizzato anche il campo di atletica Lagorio. Mentre di quest’ultimo il Comune se ne occupa regolarmente, questa parte di cui stiamo parlando è stata ceduta al Comune che ne ha preso carico. Purtroppo nel tempo trascorso da allora c’è stato degrado, non è più avvenuta la manutenzione. Qualche anno fa avevamo una situazione molto bella, una fontana funzionante, una piazza che ha delle caratteristiche di superiorità, con la rosa dei venti.
Noi abbiamo richiesto una collaborazione da parte dell’Amministrazione, con gli organi preposti. Il Comune ha avuto dai condomini un grosso parcheggio sotterraneo che rimane er il momento inutilizzato.
Vorremmo cose concrete. Abbiamo avuto dei contatti ma solo interlocutori, con i vari organi, mai con il Sindaco, perché secondo il Comune c’erano problemi prioritari.
Si tratta anche di dare una soddisfazione ai molti condomini che qui hanno una seconda casa e che corrispondono anche le tasse locali, convogliate al Comune di Imperia.
Nonostante ciò il condominio ha manifestato la volontà di collaborare a livello spese. Abbiamo fatto delle ricerche, abbiamo individuato dei preventivi, dei sistemi per risolvere i problemi. Dopodiché le cose sono rimaste a livello di progetto.
Ci farebbe piacere se il dott. Scajola venisse di persona a rendersi conto della situazione. Siamo pronti tecnicamente, ma ci vorrebbe un atto finale da parte dell’amministrazione, per mettere in funzione cose belle che darebbero lustro anche al Prino, una parte di Imperia che merita di avere attenzione”.