23 Dicembre 2024 17:09

23 Dicembre 2024 17:09

Un sogno che si avvera: l’imperiese Alice Marchisio al 2° posto al Campionato Italiano di Bodybuilding. “Emozioni fortissime, qualificata per gara internazionale”/ Foto e video

In breve: Alice Marchisio racconta le emozioni provate il 30 giugno a Roma.

Grande soddisfazione per Alice Marchisio, 24enne imperiese, che, lo scorso 30 giugno, ha conquistato il secondo posto al campionato italiano di bodybuilding, a Roma.

Bodybuildingo: Alice Marchisio seconda al Campionato Italiano, ecco come è andata

A Roma il 30 giugno, l’imperiese Alice Marchisio si è classificata seconda al campionato nazionale IFBB.

Ecco cosa ha raccontato a ImperiaPost.

Com’è andato il Campionato Italiano?

“Ho partecipato al campionato italiano IFBB a Roma il 30 giugno, classificandomi seconda nella categoria Bikini +169 e dandomi così la qualifica per poter partecipare all’Arnold Classic a Barcellona il 20/22 settembre, che è infatti il mio prossimo obiettivo, proverò a gareggiare a livello internazionale.

Non ho mai creduto di poter partecipare a una gara del genere, e invece oggi sono qui a prepararmi, sembra quasi un sogno.”

Come si è svolta la gara? Quante eravate e cosa provavi durante l’esibizione?

“La gara si è svolta in due giorni, sabato e domenica, perché c’erano troppo atleti. 

Io ho gareggiato domenica e sinceramente non sapevo cosa aspettarmi. Sapevo di aver portato la mia condizione migliore, ma siccome il giudizio è molto soggettivo in questo sport non sapevo davvero cosa aspettarmi ma in ogni caso ho cercato di dare il meglio di me la sopra.

Eravamo una decina se non mi sbaglio, non ricordo il numero esatto, ero molto concentrata su di me e non guardavo le altre.

Le emozioni che si provano sul palco sono sempre fortissime, come la prima volta che ho gareggiato. Si pensa che dopo un po’ che gareggi ci fai l’abitudine, invece ogni volta è come la prima.

Ci prepariamo per mesi, a volte anche anni, per quei 10/15 minuti di palco quindi una volta lì sopra cerchi di dare tutto quello che hai, nonostante tutti quegli occhi puntati addosso a giudicarti.

Poi una volta che siamo tutte sul palco facciamo i confronti, ci mettono tutte vicine e chiamano le pose obbligatorie e i giudici decidono chi rispecchia al meglio i canoni di quella categoria.

Sono emozioni difficili da spiegare, ma meravigliose da provare.”

Hai portato qualcosa di nuovo nella tua presentazione rispetto a quelle passate?

“Ho cambiato leggermente la presentazione. Quando ci chiamano sul palco in ordine numerico, io ero la numero 3, ognuna fa una presentazione che dura una quarantina di secondi dove dobbiamo fare le pose obbligatorie e in tutto questo dobbiamo cercare di essere più eleganti, disinvolte e sicure.”

 

Condividi questo articolo: