26 Dicembre 2024 07:57

26 Dicembre 2024 07:57

Imperia: rifiuti, in Provincia oltre 800 mila euro per la raccolta differenziata. “Per permettere uno sviluppo omogeneo”/I dettagli

In breve: La Provincia di Imperia, in accordo con tutti i Comuni capofila degli attuali Bacini transitori, ha proposto 4 progetti

Il Comitato d’Ambito Regionale ha approvato i Piani di potenziamento della raccolta differenziata sul territorio regionale finanziati con le risorse del bilancio 2018, presentati dalle Province liguri e dalla Città Metropolitana di Genova.

La Provincia di Imperia, in accordo con tutti i Comuni capofila degli attuali Bacini transitori, ha proposto 4 progetti inerenti i Bacini di Imperia, Sanremo, S.Lorenzo – Valle Prino e Valle Impero-Valle Arroscia, ottenendo un finanziamento di € 522.169,04.

Tali risorse saranno suddivise nel seguente modo:

    • Sanremo (capofila del bacino transitorio sanremese A) € 168.962,89;
    • S. Lorenzo (capofila bacino transitorio Imperiese A) € 130.000,00;
    • Pontedassio (capofila bacino transitorio Imperiese B) € 119.994,15;
    • Imperia (capofila bacino transitorio Imperiese C) € 103.212,00.

Per garantire un giusto riequilibrio delle risorse finanziarie e del potenziamento delle infrastrutture dedicate alla raccolta differenziata sul territorio provinciale, sarà cura della Provincia di Imperia assegnare ai 3 Bacini transitori attualmente esclusi dalla graduatoria regionale, precisamente il Bacino Ventimigliese, Dianese – Andorese e Sanremese B (Taggia e Valle Argentina), circa 100.000,00 ciascuno, finanziati con le penali pagate dai Comuni conferitori imperiesi per il mancato raggiungimento della percentuale di legge prevista per la raccolta differenziata.

Il presidente della Provincia Domenico Abbo e il consigliere provinciale delegato Giorgio Giuffra commentano: “La ripartizione dei fondi che è stata decisa segue un equo sostegno ai Piani di potenziamento che sono stati presentati. Ci auguriamo che queste risorse siano utilizzate nel modo migliore, affinché anche sul territorio imperiese le infrastrutture dedicate permettano uno sviluppo omogeneo della raccolta differenziata”.

Condividi questo articolo: