23 Dicembre 2024 09:30

23 Dicembre 2024 09:30

Regione Liguria: urbanistica, l’intervento dell’assessore Marco Scajola. “Procedure più snelle per le modifiche alle imprese”

In breve: Si tratta – prosegue l'assessore Marco Scajola – di interventi legislativi che hanno come unico obiettivo quello di facilitare la vita delle imprese, produrre ricchezza e dare lavoro”

“Tempi più brevi, procedure più snelle e più opportunità per le imprese in campo urbanistico. Oltre a questo, abbiamo esteso a tutte le aziende la possibilità di usufruire dei vantaggi di legge per gli ampliamenti, le rimodulazioni e le costruzioni di nuove strutture”.

L’assessore all’Urbanistica Marco Scajola annuncia le novità legate alla revisione della legge regionale 10 del 2012, approvata oggi dalla Giunta regionale.

“In pratica –spiega Scajola -, per prima cosa abbiamo scelto di dare alle aziende tempi più brevi e procedure più snelle, meno passaggi burocratici perché venga riconosciuta rapidamente la possibilità di ampliare, modificare o realizzare un capannone o altre strutture necessarie per la propria attività produttiva”.

“Inoltre – aggiunge l’assessore all’Urbanistica – con il passaggio di oggi abbiamo eliminato un vincolo, voluto dalla precedente amministrazione, che escludeva le aziende più grandi (con superficie superiore ai 30mila metri quadri) dalle agevolazioni, previste dalla legge, di modificare o ampliare le proprie strutture.

In questo modo diamo a tutte le realtà produttive le stesse possibilità, e liberalizziamo dando strumenti efficaci per tutti i tipi di azienda. Con queste modifiche anche le grandi imprese esistenti in Liguria hanno l’opportunità di rafforzare la loro presenza sul territorio, avendo più possibilità urbanistiche.

Allo stesso tempo queste modifiche potranno risultare attrattive per quelle realtà che vorranno insediarsi in Liguria.

Si tratta – conclude Scajola – di interventi legislativi che hanno come unico obiettivo quello di facilitare la vita delle imprese, produrre ricchezza e dare lavoro”.

Dopo il passaggio in Giunta , la legge passerà ora in Consiglio regionale per la l’approvazione.

La modifica approvata oggi dà, inoltre, agli enti locali facilitazioni e strumenti più efficaci per la salvaguardia del territorio dal punti di vista idrogeologico.

Condividi questo articolo: