Lavoravano regolarmente, ma percepivano direttamente, o attraverso un altro familiare, il reddito di cittadinanza. Per questo 4 dipendenti, insieme ai rispettivi datori di lavoro, sono stati denunciati, in provincia di Imperia, dai Carabinieri Nucleo Ispettorato del Lavoro.
Reddito di cittadinanza: 8 denunce a Imperia
In totale 4 i casi contestati.
- Ad Arma di Taggia una donna italiana di 60 anni lavorava in nero nel settore turistico alberghiero pur avendo percepito 840 euro come reddito di cittadinanza. Insieme alla donna è stato denunciato il datore di lavoro, un 32enne.
- Ad Arma di Taggia un uomo italiano di 45 anni lavorava in nero nel campo della ristorazione. La moglie aveva già percepito, in due mesi, 2.425 euro come reddito di cittadinanza. Insieme al 45enne è stato denunciato il datore di lavoro, una donna italiana di 62 anni.
- A San Lorenzo al Mare una donna magrebina di 27 anni lavorava in nero nel settore turistico. Il marito aveva già percepito 1.800 euro come reddito di cittadinanza. Insiema alla 27enne è stato denunciato anche il datore di lavoro, di 60 anni.
- A San Bartolomeo al Mare un uomo albanese di 40 anni lavorava in nero nel settore dell’edilizia. La moglie aveva già percepito 3.537 euro come reddito di cittadinanza. Insieme al 40enne è stato denunciato anche il datore di lavoro, un connazionale di 40 anni.
