13 Novembre 2024 12:30

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13 Novembre 2024 12:30

Un murales per tutti i bambini di Vasia, il gesto d’amore di Davide. “Colore e natura per regalare allegria”/ Foto e video

In breve: Un murales lungo 15 metri per decorare il parco di Vasia.

“Un murales per tutti i bambini di Vasia, ma non solo”. È questo ciò che ha realizzato Davide Donatelli, 39enne originario di Milano, ma da anni residente nel ponente ligure.

Frequentando assiduamente, insieme al figlio, il parco del paese, Davide, che nella vita lavora in un supermercato biologico, ha deciso di cimentarsi nella decorazione del muro che delimita l’area, con l’obiettivo di renderla più accogliente e allegra per tutti.

Un murales per i bambini di Vasia: l’opera di Davide

Come è nata l’idea?

“Tutto è nato perché io, la mia compagna e nostro figlio siamo venuti a vivere a Vasia 2 anni fa. Io sono originario di Milano, ma circa 10 anni fa mi sono trasferito a Imperia, l’ideale per chi cerca natura, relax e tranquillità, e non sono più andato via.

Da quando abbiamo iniziato ad andare a giocare in quel parco mi è venuta l’idea di renderlo più carino e divertente. Così ho chiesto il permesso al Sindaco e ho iniziato la progettazione. Ho sempre avuto la passione per il disegno, ho anche frequentato una scuola di illustrazione a Milano”.

Come ti sei organizzato?

“Ho fatto tutto da solo, sia la progettazione che l’esecuzione. In realtà il progetto iniziale, parlando con l’associazione del paese, era quello di rendere partecipi attivamente anche i bambini di Vasia. Per questioni organizzative, però, abbiamo pensato che sarebbe stato meglio farlo magari in un secondo momento.

Il muro è lungo circa 15 metri e alto da 1 a 2 metri. Per realizzare il murales ci ho impiegato circa 3/4 giorni”.

Cosa hai disegnato?

“Ho voluto creare qualcosa di simpatico per tutti quelli che frequentano la zona. Non solo i bambini, ma anche ragazzi,  adulti, famiglie. Il parco, infatti, prima di un asilo, ora è utilizzato anche per incontri, presentazioni di libri, feste. Quindi ho deciso di  utilizzare richiami al territorio, al paese, alla campagna. Ci sono fiori, animali, tanto colore e fantasia. Le tonalità infatti sono allegre e accattivanti”.

Sei soddisfatto del risultato?

“Sì, ci ho messo impegno. Mio figlio quando l’ha visto per la prima volta (ho lavorato di nascosto per fargli una sorpresa) è impazzito di gioia correndo e toccando tutta la parete. L’inaugurazione ufficiale è stata molto emozionante, anche se sono una persona riservata. In quell’occasione abbiamo già approfittato della nuova location per la presentazione di un libro. È stato un bel momento”.

 

 

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