Le Fiamme Gialle hanno intercettato una spedizione di sostanza stupefacente che tentava di entrare in Italia su un TIR, occultata tra rotoli di autentico prato erboso destinato alla realizzazione di giardini.
Il continuo e quotidiano presidio del confine di Stato ad opera dei Finanzieri della Compagnia di Ventimiglia, sotto la guida del Gruppo di Imperia istituito di recente proprio per coordinare e intensificare il controllo economico del territorio e bloccare i traffici illeciti che lo attraversano, ha portato all’ispezione di un autoarticolato, individuato e fermato nel continuo flusso di automezzi che attraversa il confine con la Francia approfittando della rete autostradale.
Il conducente del TIR, proveniente dalla Spagna, ha esibito documentazione fiscale incompleta e inadeguata per un trasporto così importante, per cui i finanzieri hanno deciso di verificare la qualità e la quantità delle merci trasportate.
Aperti i portelloni posteriori dell’autotreno, sono apparsi diversi enormi rotoli di prato erboso che però non consentivano di vedere l’interno del semirimorchio. Poiché il semirimorchio era di tipo rigido e non aveva le sponde telonate, i militari si sono dovuti arrampicare sulle file di rotoli per accertare con sicurezza la natura del carico.
Dopo la terza fila hanno trovato occultati, negli spazi vuoti tra i rotoli, diversi sacchi di plastica contenente sostanza stupefacente di tipo hashish e marijuana. Buste e borsoni sono stati rinvenuti anche all’interno dei cassoni porta attrezzi e nella cabina del conducente. I dieci chili di hashish ripartiti in 18 panetti e i settantaquattro di marijuana suddivisi in 24 sacchi, tutti diretti in Veneto, sono stati sequestrati e l’autotrasportatore arrestato con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti.