Come scusa, agli Agenti della Polizia Ferroviaria di Sanremo presenti sul treno, asserivano di aver fatto il biglietto elettronico ma di non poterlo esibire perché, sfortunatamente, i loro cellulari avevano entrambi la batteria scarica.
Così si erano giustificati agli Operatori di Polizia che, nel corso di un servizio di scorta a bordo di un treno regionale, avevano in realtà individuato subito la giovane coppia che, vistasi osservata dagli Agenti, manifestava un atteggiamento nervoso ed insicuro.
Dagli accertamenti è emerso che il ragazzo, maggiorenne, aveva a suo carico un provvedimento di “rintraccio” in quanto si era allontanato dalla casa della anziana zia alla quale era stato affidato dai genitori momentaneamente ritornati in Marocco. Non aveva più dato notizie di sé alla famiglia che, preoccupata, si era rivolta ai Carabinieri di Catanzaro, per denunciarne la scomparsa lo scorso ferragosto.
Una telefonata è quindi bastata per rassicurare la zia, ma resta il dubbio sull’intenzione del ragazzo di volersi allontanare da casa.