Imperia – Via Santa Lucia, i residenti dicono NO al senso unico di marcia. È questo il responso del referendum/consultazione sul doppio senso, boicottato da molti residenti per la richiesta da parte dell’ente di fornire i dati anagrafici, istituito dal sindaco Carlo Capacci lo scorso 21 settembre. Le percentuali ufficiose parlano di un 52% dei NO al senso unico (risposte che comprendono anche la proposta alternativa del comitato) e un 48% di risposte favorevoli al senso unico con la realizzazione di una bretella di collegamento con via Diano Calderina. In attesa che arrivi l’ufficialità del referendum, che comunque rimane consultivo, questa mattina gli addetti della Tradeco hanno posizionato i nuovi cassonetti della spazzatura spostando di qualche metro, lungo la via, l’isola ecologica situata nei pressi della galleria usata durante la seconda guerra mondiale come rifugio dai bombardamenti tedeschi.
Il posizionamento lungo la strada è stato disposto per facilitare la raccolta dei rifiuti da parte del camion costretto a numerose manovre, anche se l’isola ecologica non è delimitata dalle tradizionali strisce gialle. Il posizionamento dei cassonetti lungo la strada fa pensare che il Comune abbia intenzione di confermare il senso unico di marcia andando a realizzare nel giro di pochi mesi, come promesso dal sindaco Capacci, la già contestata bretella. Il comitato dei residenti, comunque, non demorde e continua a chiedere il ripristino del doppio senso di marcia con l’eliminazione del marciapiede sottostante all’I.T.I.S. ma il sindaco sembra non essere intenzionato a sposare tale proposta.