Imperia – Agitazione davanti al Comune di Imperia per l’arrivo in città del patron Colussi che, a breve, dovrà unirsi al Sindaco Carlo Capacci, agli assessori regionali Renzo Guccinelli e Enrico Vesco e ai sindacati per un ulteriore summit sul caso Angesi.
Sul posto, oltre ai dipendenti muniti di striscioni, e alle varie rappresentanze sindacali sono presenti anche Carabinieri, Polizia e Digos.
“Sono qui come libero cittadino per sostenere l’Agnesi – racconta a Imperiapost il signor Alberto Poggi – è un simbolo della città ed è la fabbrica più importante che abbiamo per questo dobbiamo essere solidali e mantenerla in vita”.
“Siamo qua perchè vogliamo che l’Agnesi non chiuda – ribadisce una dipendente del pastificio Adelina Campagna – e speriamo che questa agonia finisca presto perchè non ne possiamo più. Giovedì ci sarà il corteo e speriamo che tutta la città partecipi con noi perchè è molto importante. Ci sono 170 famiglie che rischiano di restare senza lavoro e vogliamo che la fabbrica non vada via da Imperia “.
“Daremo continuità a questa vertenza – dichiara Enrico Revello, segretario provinciale CGIL – Ora aspettiamo il loro incontro, poi saliremo anche noi sindacati e relazioneremo”.