5 Novembre 2024 05:18

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5 Novembre 2024 05:18

AGNESI ADDIO. CONFERMATA LA CHIUSURA A FINE 2014. CAPACCI: “LO STABILIMENTO NON E’ NEGLI INTERESSI DEL GRUPPO COLUSSI”/FOTO E VIDEO

In breve: L'Agnesi chiuderà entro la fine del 2014, ma lo stabilimento di via Tommaso Schiva potrebbe rimanere aperto per alcuni mesi al fine di redigere un piano industriale per la ricollocazione dei lavoratori, ma non si sa nè quando nè dove, ha dichiarato il Sindaco Capacci

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Imperia – E’ appena finito il summit tra i vertici del Comune, della Provincia e della Regione che hanno riferito ai rappresentanti dei sindacati i risultati della riunione con Colussi: l’Agnesi chiuderà entro la fine del 2014, ma lo stabilimento di via Tommaso Schiva potrebbe rimanere aperto per alcuni mesi al fine di redigere un piano industriale per la ricollocazione dei lavoratori.

I vertici della Colussi, rappresentati da Colussi in primis ci hanno comunicato che non intendono uscire dal mercato della pasta, che lo stabilimento di Imperia non è nei loro piani industriali come sito di produzione futuro – dichiara il Sindaco Carlo Capacci – Abbiamo poi ripreso il ragionamento sull’eventuale ricollocazione sul territorio del Comune di Imperia di uno stabilimento per fare prodotti collaterali o prodotti di pasta artigianale sempre a marchio Agnesi, tutti gli amministratori hanno messo a disposizione tutto quanto in loro potere, ma il problema è che non si è capito quanti e quando. Sembra ci sia la volontà di proteggere i lavoratori con un’eventuale ricollocazione per la creazione di prodotti legati alla pasta. Colussi non chiuderà lo stabilimento al 31.12 di quest’anno e rimarrà aperto per altri mesi almeno sei per redigere un piano insustriale per la ricollocazione. L’incontro èstato negativo perchè abbiamo avuto la conferma della chiusura della produzione della pasta in via Tommaso Schiva, io uno spiraglio di apertura per l’occupazione dei lavoratori c’è. E’ una loro proprietà, non possiamo espropiarli, non vogliono uscire dal mercato.

Siamo delle persone non siamo degli animali…cosa vuol dire non mugugnate, è da dargli degli schiaffi sulla faccia, questo è il rispetto che ha nei nostri confronti Queste alcune delle parole dei lavoratori, disperati dopo aver sentito le parole del Sindaco.

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