I consiglieri comunali di Progetto Imperia, Lanteri e Savioli esprimono grande preoccupazione per il servizio raccolta rifiuti di Imperia.
“Ad ottobre è previsto l’avvio del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti da parte della ditta vincitrice e non si sa ancora chi si sia aggiudicato l’appalto – Scrivono in una nota stampa i Consiglieri Comunali di Progetto Imperia, Alessandro Savioli e Luca Lanteri.
“Progetto Imperia (così come gli altri gruppi della coalizione di centrodestra) aveva proposto una società pubblica comunale che gestisse il servizio. Dall’insediamento dell’amministrazione Scajola abbiamo assistito ad un susseguirsi di scelte ed atti che hanno penalizzato la Città ed i cittadini.
Si è partiti nell’agosto 2018 con un affidamento diretto alla Teknoservice mediante ordinanza sindacale. Procedura da noi più volte denunciata chiaramente illegittima.
A fronte di un aumento della quota di differenziata si è dovuto sopportare una città sempre più sporca e un aumento considerevole dei costi sostenuti con l’aumento delle tariffe TARSU.
La città di Imperia è diventata “mastellandia ” e i lavoratori del settore stanno operando in condizioni difficili e talvolta impossibili.
Scajola e i Suoi, dopo la proroga alla Teknoservice dell’agosto 2018, hanno deciso di procedere con gara per l’affidamento a privati. Ora sembra essere ancora lontano e difficoltoso l’aggiudicamento dell’appalto con la proclamazione della ditta vincitrice.
Ci troviamo pertanto in una situazione di un’empasse che può costare ulteriormente caro alla città, e, proprio ora, leggiamo notizie che si stia valutando anche di virare a 180° ed annullare la gara pubblica e gestire il servizio in house.
Non si doveva arrivare a questo punto. Occorre dare immediate informazioni e spiegazioni.
Nei prossimi giorni chiederemo la convocazione di un Consiglio Comunale dove il Sindaco spieghi cosa intenda fare”.